Il 18 febbraio 1943 furono arrestati a Monaco, mentre diffondevano il loro sesto volantino antinazista, Hans e Sophie Scholl. Lo stesso giorno fu arrestato Willi Graf. Erano i giovani della Weisse Rose.
«Studentesse! Studenti! Il popolo tedesco guarda a noi! Da noi attende, come già nel 1813 la distruzione del terrore napoleonico, così ancora oggi nel 1943 la distruzione del terrore nazionalsocialista mediante la potenza dello spirito». (dal sesto volantino della Weisse Rose)
Un intervento di Rainald Becker, Nella logica del martirio (l’Osservatore Romano)
Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di consegna degli attestati d’onore di Alfiere della Repubblica conferiti nell’anno 2022,
A ottant’anni dal sacrificio dei giovani della Rosa Bianca, riflessioni in dialogo con Fulvio De Giorgi, Leoluca Orlando, Rosy Bindi, Gianfranco Bottoni e Giorgio Romagnoni in dialogo con Chiara e Maddalena.
Video incontro 18 febbraio – Ottant’anni di Rosa Bianca
Nuovi nazionalismi aggressivi stanno oggi incendiando l’Europa: scatenando la guerra e, più radicalmente, corrompendo gli animi degli Europei affinché riprendano le antiche logiche belliche. Riaprono le porte i templi pagani al dio della Guerra. E forse, a adorare il Giano contemporaneo, sono anche alcuni cristiani. Si brucia, sull’ara pagana, il Vangelo dell’amore e della nonviolenza. Per questo è ora necessario un appello alla Potenza dello Spirito, per avere animi liberi e forti, senza dismettere la tenerezza del cuore: per la pace in Europa e per la fraternità e la sororità nel mondo.