Come di consueto la rivista Dialoghi, trimestrale dell’Azione Cattolica dedicato ad approfondire i temi ecclesiali e culturali più attuali, offre anche sul numero 2/2016 articoli di notevole interesse, a cominciare dall’editoriale di Piergiorgio Grassi sull’ “Europa in bilico” e dal “primo piano” di Fabio Zavattaro sul “Giubileo alla maniera di Francesco”. Di grande interesse anche il dossier dedicato alla valorizzazione e rilancio di uno stile e una prassi di “sinodalità” nella Chiesa di oggi. Ne scrivono Giacomo Canobbio, Piero Coda, Simona Segoloni Ruta, Rocco d’Ambrosio, Giacomo Canobbio, Maurizio Aliotta e Raffaele Cananzi. Tra gli altri contributi che rendono molto interessante il fascicolo di Dialoghi, quelli di Guido Mocellin, Emanuele Bordello, Carlo Cirotto, Nicola Antonetti.
La “riforma costituzionale” che sarà oggetto del prossimo referendum contiene luci e ombre. Tra le luci l’eliminazione del “bicameralismo perfetto”, alcune nuove competenze del Senato, l’abolizione del Cnel… Tuttavia prevalgono le ombre, che sono molto più gravi e fanno temere che un solo partito, pur senza avere maggioranza tra i cittadini, abbia in realtà un potere decisionale quasi incondizionato. Su questa linea l’associazione “Città dell’uomo” ha elaborato gli “Appunti per un discernimento” che vengono pubblicati integralmente da Adista-documenti n 26. Con grande equilibrio e obbiettività l’associazione fondata da Giuseppe Lazzati valuta i vari aspetti e conclude che “sul destino di un governo prevale la tutela dei principi”. Dunque invita a votare “No” al referendum, ma a considerare che in futuro il tema potrebbe essere ripreso, affrontato con maggiore obbiettività e volontà di dialogo, senza prepotenze e avendo come unico e vero fine il bene comune dello Stato democratico.
Recuperando il ritardo dovuto al momento d’incertezza circa la sopravvivenza della rivista, Il Regno n. 10 tra molti altri argomenti tratta anche quello del futuro dell’Europa dopo la Brexit che, scrive, “è solo l’inizio. E non sappiamo di che cosa”. Quel che è certo è che c’è una crisi, un’ “eclisse dell’Europa”, come titola lo studio del mese (con testi di Sarah Numico e Silvio Ferrari). Toccante anche il ricordo-testimonianza di Teresa Crespellani Allegretti che rievoca, a un anno dalla morte, la figura e la testimonianza di Arturo Paoli.
I “Comitati Dossetti per la Costituzione” esprimono un vivo allarme sul pericolo che il referendum costituzionale voluto dal governo (a proposito del bicameralismo) aggravi la crisi istituzionale e morale del Paese; si augurano che le riforme costituzionali possano essere realizzate nella prossima legislatura, con più seria riflessione e maggior partecipazione e consenso. Il testo dell’appello è pubblicato da Koinonia di luglio ed è accompagnato dalla trascrizione della bella intervista di Giovanni Floris dal prof Ugo De Siervo trasmessa da La 7 il 7 giugno 2016. In quell’intervista De Siervo, per nove anni presidente della Corte Costituzionale, evidenziava il rischio gravissimo che nelle attuali contrapposizioni si possa distruggere il concetto di Costituzione come casa comune.
E sempre nella direzione di ricreare un ponte e un dialogo tra le varie componenti culturali e civili del Paese merita di essere segnalato su Segno nel mondo di luglio il testo che Ferruccio de Bortoli aveva pronunciato a Milano alla presentazione del libro del presidente dell’AC Matteo Truffelli “Credenti inquieti”. De Bortoli citava tra l’altro una parola di papa Francesco: “le parrocchie sono isole di misericordia in mezzo al mare dell’indifferenza … e il compito di evitarne l’isolamento spetta anche all’Azione Cattolica”.
a.bert.