9 Gennaio 2019
by Giampiero Forcesi
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“Decreto sicurezza”. Riflessioni a margine ma non marginali

9 Gennaio 2019
di Sandro Campanini

 

Questo articolo appare in contemporanea nel nostro sito e in quello dei Viandanti, una rete di associazioni, di gruppi e di riviste che, dentro e ai margini della chiesa cattolica in Italia, danno spazio e linfa vitale alla ricerca di fede e all’impegno sociale e culturale dei credenti. L’iniziativa nasce dai Viandanti (su cui abbiamo scritto di recente l’articolo “Il futuro della Chiesa. L’assemblea dei Viandanti”). Noi e loro vogliamo, insieme, dire una parola su un discutibile atto del nostro Governo, che più passano i giorni e più appare non essere in sintonia, prima ancora che con la legge fondamentale, con il profondo sentire dei cittadini. Pur in modo pacato, ci sembra così di rispondere anche all’invito di Corrado Lorefice, arcivescovo nella Chiesa di Palermo: “Che non ci accada di rimanere in silenzio dinnanzi ai ‘dis-umani’ decreti – tanto meno di approvarli! – che aggravano la sofferenza di quanti sono già vessati dalla povertà e dalla guerra”.

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4 Dicembre 2018
by Giampiero Forcesi
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Al convegno di c3dem a Modena spiragli per una nuova stagione di impegno politico

4 Dicembre 2018
di Giampiero Forcesi

 

Il convegno che la rete c3dem ha tenuto a Modena il 1° dicembre – “Cambiare rotta. Equità e sostenibilità alla luce della Laudato si’” – ha raggiunto almeno uno dei suoi scopi, quello di verificare che il cattolicesimo impegnato in politica, con l’ambizione di un avanzamento democratico e di un di più di giustizia sociale, conserva una sua vitalità, anche se in forme nuove, che hanno minore visibilità, e con un impatto sulla dinamica sociale e politica del paese che è difficile da valutare.

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19 Ottobre 2018
by Giampiero Forcesi
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La polemica rivelatrice sul Documento economico-finanziario del governo giallo-verde

19 Ottobre 2018
di Guido Formigoni

 

La sovranità vera sulla propria politica economica richiede nel mondo attuale una dimensione tale da poter gestire (non del tutto eliminare) la sfida dei “mercati”, cioè dell’ansiosa ricerca di rendite da parte di masse di capitali finanziari enormi e potentissimi. L’Italia, diciamocelo chiaro, questa dimensione non ce l’ha.

Picconare l’Europa è segno di miopia assoluta, perché impedisce di costruire livelli di compartecipazione e corresponsabilità finanziaria che soli potrebbero essere in grado di sfidare gli altri soggetti globali e la forza generalizzata dei mercati.

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