La “lezione di Parma” e la sanità. Se la politica perde il contatto con la realtà

| 0 comments

“Il Patto per la salute annaspa sotto la minaccia di nuovi tagli alla sanità e di nuovi ticket per i cittadini. Ma la politica non riesce a trovare risposte adeguate che taglino sprechi e abusi senza penalizzare il diritto alla salute. Ecco perché ci vorrebbe una ‘Parma’ della sanità”. Così scrive su un giornale on line dedicato ai temi della sanità Ivan Cavicchi, già sindacalista della Cgil e in seguito docente di Sociologia dell’organizzazione sanitaria alla Sapienza e di Filosofia della medicina a Tor Vergata. Una riflessione amara, la sua, ma piuttosto stimolante.

“E’ evidente che, a parità di problemi, i cittadini parmensi hanno capito che cambiando l’amministrazione aumentavano le possibilità di soluzione. Ma per i problemi che il Patto per la salute dovrà affrontare non è che possiamo andare a votare per cambiare la conferenza Stato-Regioni. Per cui si tratta di convincere i nostri amministratori con le buone, ma  se serve anche con le “cattive”, che le loro soluzioni sono inadeguate e che devono aprirsi al cambiamento…”

L’articolo in: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=9176

Lascia un commento

Required fields are marked *.