Francesco Verderami, “La dignità non ha prezzo” (Corriere della Sera). Alessandro Campi, “Il Cavaliere, il Campidoglio e la saggezza ritrovata” (Messaggero). Lina Palmerini, “Berlusconi e la scissione del centro” (Sole 24 ore). Pierferdinando Casini, “Il Cavaliere graffia ancora” (intervista a La Stampa). Ezio Mauro, “La scappatoia del funambolo” (Repubblica). Claudio Cerasa, “AD 2016, Berlusconi ha vinto” (Foglio). Marco Follini, “Finalmente centro e destra si dividono” (Il Dubbio).
30 Aprile 2016 at 07:35
Non vorrei sbagliarmi ma se ha ragione chi dice (Ezio Mauro e Francesco Bei) che la scelta di Berlusconi di sostenere Marchini, non solo certifica l’isolamento della destra estremista, apertamente lepenista e anti europea, impersonata da Salvini e dalla Meloni capace solo di logorare, ostacolare, minare, sabotare e aggirare i grandi protagonisti e, dunque, non è attrezzata per conquiste di vasta portata, ma contiene il seme che può far rinascere l’albero del centrodestra, dunque un possibile schieramento alternativo al PdR (Partito di Renzi) e al M5S, che non sarà più l’unica alternativa a Renzi, andrà a finire che dovremo anche ringraziare Berlusconi per aver evitato al Paese la presenza rilevante, pur se non determinante, di una simile e nefasta destra, antistorica, becera e rozza.