Interessante confronto sull’Avvenire tra Franco Monaco e Marco Tarquinio. Monaco scrive al direttore del quotidiano cattolico per ricordare la vita e l’impegno politico di Giovanni Bianchi, e si chiede perché quel patrimonio ideale – il “sociale bianco” lo chiama – che ha animato tante battaglie di Giovanni Bianchi, e delle Acli e della Cisl e di tanto associazionismo cattolico non abbia più oggi alcun rilievo politico. Monaco offre qualche risposta, ma dice di non riuscire a spiegarsi come mai quel cattolicesimo sociale non mostri alcun protagonismo critico nei confronti del corso politico renziano che, a suo dire, da quella cultura è decisamente lontano. Marco Tarquinio risponde con alcune osservazioni non banali e con una domanda finale: perché i cattolici italiani, tutt’oggi così fortemente impegnati nel sociale, “non amino più dello stesso amore” anche l’impegno più decisamente politico (“‘Cattolicesimo sociale dove sei finito?’. Domanda grave e seria, ma non l’unica”).