In una lettera ad Avvenire Franco Monaco accenna ai dilemmi etici e politici in tema di migrazioni e evidenzia una “durezza” di approccio in quella parte del Pd che viene dal vecchio Pci (“Per restare umani e ben concepire lo Stato”). Gad Lerner, in un editoriale su Nigrizia parla di “involuzione della politica del Pd sui diritti umani e di cittadinanza” e di “valori fondativi deturpati per convenienza” e dichiara di ritirare l’adesione al Pd (“Migranti, il naufragio del Pd”). Su Avvenire Vincenzo Spagnolo racconta degli 800 migranti, soprattutto eritrei e somali, fatti evacuare da un palazzo occupato e lasciati per strada (“Roma, i profughi e le notti in strada. ‘Dove andremo?’”). Marco Impagliazzo, su Avvenire, avanza delle proposte: “Migrazioni: come è possibile coniugare umanità e legalità”. Mario Marazziti, intervistato da Il Dubbio, “Il papa ha ragione, alcuni migranti sono già italiani”. Francesca Mannocchi, “Noi, migranti in Libia: ostaggi dei trafficanti, trattati peggio delle bestie” (Espresso). Annalisa Camilli, “Tripoli vuole il controllo dei soccorsi nel Mediterraneo” (Internazionale).