Nell’ottobre del 2011, inopinatamente, “l’Unità” e “Avvenire” pubblicano una lettera aperta, “L’emergenza antropologica: per una nuova alleanza“, firmata da Pietro Barcellona, Paolo Sorbi, Mario Tronti e Giuseppe Vacca (pubblicata anche da c3dem, vedi qui). La lettera, una autentica “provocazione” culturale ed etica, ha da subito suscitato un acceso dibattito. Ora, nelle edizioni Guerini e Associati, esce una pubblicazione che raccoglie le prime risposte di credenti e non credenti, teologi, politici, filosofi e uomini di chiesa. Il libro, curato dai quattro autori della lettera, si intitola “Emergenza antropologica. Per una nuova alleanza tra credenti e non credenti” e cosra 16 euro. “La manipolazione della vita – si leggeva nella lettera -, originata dagli sviluppi della tecnica e dalla violenza insita nei processi di globalizzazione in assenza di un nuovo ordinamento internazionale, ci pone di fronte a una inedita emergenza antropologica. Essa ci appare la manifestazione più grave e al tempo stesso la radice più profonda della crisi della democrazia”.