Gli ultimi sondaggi consentiti dicono: “Nessuna maggioranza possibile, M5S in testa, cala ancora il Pd” (Ilvo Diamanti, Repubblica); “Centrodestra in testa, ma nessuna maggioranza” (Roberto d’Alimonte, Sole 24 ore); Lavinia Rivara, “Collegi, la destra fa il pieno” (Repubblica). I sondaggi dicono anche che “Siamo diventati più euroscettici” (Marco Bresolin, La Stampa). Emanuele Macaluso, che ha partecipato a tutte campagne elettorali del dopoguerra, dice che questa è “Una campagna elettorale miserevole” (Il Dubbio). Sui limiti di questa campagna elettorale scrivono anche Sebastiano Maffettone sul Messaggero (“Le paure che la politica non capisce e non gestisce”) e Giovanni Orsina su La Stampa (“La finzione della campagna elettorale”). Stefano Folli imputa alla scarsa autorevolezza di centrodestra e centrosinistra se il M5S va avanti nonostante i tanti passi falsi (“Chi si illude di recuperare i voti grillini”). Dario Di Vico sul Corriere della Sera osserva: “I temi dell’impresa rimossi dai partiti”. Claudio Cerasa spiega quale è “L’unico contratto utile con gli italiani” (Il Foglio).