Indichiamo alcuni dei commenti degli ultimi giorni dopo il voto delle amministrative (vedi le analisi dell’Istituto Cattaneo e del Cise) e alla crisi di Pd e sinistra. Stefano Folli, “Il buio a sinistra” (Repubblica). Ezio Mauro, “Come ritrovare la sinistra” (Repubblica). Marco Revelli, “Il voto come un’antica festa crudele” (Manifesto). Paolo Pombeni, “Pd, una disfatta neppure tanto strana” (mentepolitica.it). Andrea Orlando, “In certe città credevamo di essere eterni. Ora Zingaretti” (a Repubblica). Gianfranco Pasquino, “Il crollo di un progetto velleitario” (Il Mulino). Mario Ricciardi, “Errori e vie d’uscita del centrosinistra italiano” (Il Mulino). Matteo Orfini, “La linea Minniti ha sdoganato la destra” (intervista al Manifesto). Luca Ricolfi, “Il Pd non può più cambiare” (intervista a La verità). Massimo Adinolfi, “La sinistra senza orizzonte” (Mattino). Luciano Canfora, “Via tutto il vertice del Pd” (Il Fatto). Piero Sansonetti, “La corsa al funerale del Pd, ma il Pd non è morto” (Il Dubbio). Emanuele Macaluso, “Senza lottare si va al 3%. Facciano un congresso vero” (intervista a La Stampa). Ernesto Galli Della Loggia, “La sinistra vada oltre la sinistra” (Corriere della sera). Michele Ainis, “Governo ombra per ridare voce all’opposizione” (Repubblica). Paolo Franchi, “L’opposizione alla ricerca di un progetto che manca” (Corriere della sera). Norma Rangeri, “Un nuovo cammino a sinistra” (Manifesto). Aldo Carra, “Non servono formule da mercato politico” (Manifesto). Michele Prospero, “Una coalizione unitaria. Il tempo stringe” (Manifesto). Pietro Paganini, “La minaccia di un Paese senza opposizione” (Sole 24 ore). Paolo Armaroli, “I dem imitano don Chisciotte e Salvini ringrazia (Sole 24 ore).