Valerio Onida, “I criteri per valutare la condotta del ministro” (Corriere). Ilvo Diamanti sonda l’animo degli italiani: “Via da Macron, via dal mondo” (Repubblica). Jacques Attalì, “L’unica soluzione definitiva è un nuovo governo in Italia” (La Stampa). Massimo Gramellini, “Il Re Sola” (Corriere). Anna Maria Furlan, “Governo sveglia, situazione grave” (Avvenire). Mario Deaglio, “Tre ragioni per il brusco calo del Pil” (La Stampa). Carlo Bastasin, “Lo spread, la talpa che scava il terreno sotto i piedi dell’economia” (Sole 24 ore). Alessandro Rosina, “Recessione demografica” (Repubblica). Per Roberto D’Alimonte le elezioni di domani in Abruzzo sono una sfida a due: “Abruzzo, sfida M5s-Lega” (Sole 24 ore), ma il candidato pd Giovanni Legnini dice: “La partita in Abruzzo è riaperta” (Repubblica). Dice al Foglio Luigi Zanda: “Lega e M5S sfogliano la democrazia come un carciofo”. Giovanni Orsina analizza i diversi populismi di Lega e 5stelle: “E’ leghista il populismo di governo” (La Stampa). Stefano Folli analizza “Il futuro di Salvini senza Berlusconi” (Repubblica). Tra i manifesti politici per le elezioni europee c’è anche quello di Stefano Fassina: “Fassina lancia il Manifesto sovranista” (Avvenire), intitolato: “Manifesto per la sovranità costituzionale”. La replica di Andrea Marcucci a Prodi: “Caro Prodi non ci serve un padre ma un leader. Martina è l’uomo giusto” (Il Dubbio).