A cinquant’anni dalla scomparsa di Giulio Pastore, fondatore della Cisl, le Edizioni Lavoro pubblicano un interessante volume (Giulio Pastore e il sindacato nuovo. Il valore della formazione e l’impegno per il Sud), curato da Francesco Lauria ed Ettore Innocenti, che raccoglie gli interventi pronunciati in una giornata di studi storiografici dedicata far luce su aspetti centrali della nascita e dell’ispirazione della Cisl. In questa scheda un cenno agli autori dei numerosi contributi contenuti nel volume e indicazioni su dove trovarlo.
20 Ottobre 2019 at 07:10
Non ho ancora letto questo libro ma solo l’interessante scheda di presentazione. Nel merito della scheda che elenca i contributi di Giuseppe Acocella, Marisa Baroni, Aldo Carera, Sergio D’Antoni, Giuseppe Gallo, Bruno Manghi, Franco Marini, Francesco Scrima e Vincenzo Scotti, nonchè la raccolta di scritti di Pierre Carniti in memoria del fondatore della Cisl, rilevo che mentre sono presenti Pierre Carniti, Franco Marini, Sergio D’antoni, tutti ex Segretari Generali della CISL, manchino Savino Pezzotta e Raffaele Bonanni. Orbene, nulla mi interessa di Bonanni, ma non comprendo le ragioni della non presenza di Savino Pezzotta.
Possono i curatori del libro, Francesco Lauria ed Ettore Innocenti, spiegarne le ragioni?
22 Ottobre 2019 at 11:11
Caro Nino,
come spiegato si tratta della pubblicazione degli atti della giornata annuale di storiografia e cultura sindacale 2019.. Il libro ha un approccio specifico e come ben sintetizzato da C3dem si concentra sul ruolo della formazione sindacale nella nascita del progetto della Cisl di Pastore e sullo sviluppo di questa idea nel Mezzogiorno.
E’ abbastanza semplice comprendere la specificità del contributo di Franco Marini (che di Pastore su collaboratore diretto, anche al Ministero) e di D’Antoni che, in epoche di poco successive è partito dal Sud per la propria esperienza sindacale. Spero che tu legga il libro quanto prima così faremo considerazioni di merito, più difficilmente strumentalizzabili. 🙂