Mauro Calise sembra capire l’impasse dell’Europa di fronte allo scenario minaccioso dall’Irak alla Libia: “E l’Europa resta attonita” (Mattino). Così Andrea Bonanni, “L’impotenza della Ue” (Repubblica). Enzo Bianchi espone la via della profezia: “Quando gridano le pietre” (Repubblica). Alcuni commentatori mettono in luce l’esigenza di agire: Marta Dassù, “Indifferenti alla nostra sicurezza” (La Stampa); Angelo Panebianco, “Cosa farà l’Europa?” (Corriere della sera); Romano Prodi, “L’impotenza dell’Europa allarga il solco con l’America” (Messaggero). Sergio Fabbrini, “Il peso dell’Italia sulle mosse europee” (Sole 24 ore). Alcuni riconoscono le grandi difficoltà e avanzano proposte impervie: Giampiero Massolo, “Se cambiano le regole del gioco” (La Stampa). Piero Fassino torna a dire che “E’ urgente una strategia della Ue per l’Africa” (Corriere della sera). Il premier Giuseppe Conte dice la posizione italiana: “I nostri soldati restano” (intervista a Repubblica). Renzo Guolo sottolinea la figura di Soulemaini e lo scenario sciita: “Il martire senza frontiere” (Repubblica).