Dopo l’intervista di Nicola Zingaretti ieri alla Repubblica (“Pd, cambio tutto”), gli interventi di: Emanuele Macaluso, “Percorso senza dibattito, e dov’è la discontinuità al governo?” (Repubblica); Dario Nardella, “Bene, guai però se il segretario guarda solo a sinistra” (Repubblica); Luigi Zanda, “Costituente con tutti i partiti per cambiare forma dello Stato” (La Stampa); Roberto Morassut, “Togliere la parola partito e dare più spazio al civismo” (Messaggero); Matteo Orfini, “Non siano solo parole, una lista unitaria in 4 mesi” (Avvenire); Antonio Bassolino, “Sì a verdi e sardine, il Pd guardi al nuovo” (Mattino); Matteo Renzi, “Se fanno come Corbyn, ci aprono un’autostrada” (Corriere della sera); Marco Revelli, “Dire qualcosa di sinistra? Basterebbe cominciare a dire qualcosa” (Gazzetta del Mezzogiorno). Inoltre: Franco Monaco, “Auguri a Bonaccini, con una preoccupazione” (Huffington post); Paolo Pombeni, “Pd e M5S, il dilemma del partito” (Il Quotidiano). CRISI 5STELLE: Antonio Gibelli, “Il Movimento è allo sbando. Si salvi chi può” (Manifesto). Sofia Ventura, “In attesa delle Idi di marzo” (La Stampa).