Stefano Ceccanti, “Referendum, perché sì” (Foglio). Roberto Giachetti, “Referendum, perché no” (Foglio). Claudio Cerasa, “Perché sì al taglio dei parlamentari” (Foglio). I dubbi di Luigi Manconi: “Il referendum rapito” (Repubblica), di Paolo Pombeni: “Si va verso un bicameralismo assurdo” (Il Quotidiano), di Gianfranco Pasquino: “Il taglio dei parlamentari così è un salto nel buio” (Gazzetta di Mantova), di Stefano Folli: “Parlamento, la qualità perduta” (Repubblica). E c’è maretta in casa Pd: Claudia Fusani, “Il fronte del No fa traballare Conte” (Il Riformista); Andrea Fabozzi, “Orfini scuote il Pd: ai capricci dei 5s non possiamo dire sempre e solo sì” (Manifesto). Ma si è espresso a favore Stefano Bonaccini: “Io che i populisti li ho battuti dico sì al taglio dei parlamentari” (intervista al Corriere). E a favore sono anche Tito Boeri e Roberto Perotti, “L’economia del referendum” (Repubblica). Si chiede Gianluca Passarelli su Il Riformista: “Chi lo dice che vince il sì?”.