Piergiorgio Grassi, “L’idea di popolo come antidoto ai totalitarismi” (Avvenire). L’ITALIA CHE RIAPRE: Alessandro Barbera, “Draghi riapre l’Italia dal 26 aprile” (La Stampa). Roberto Mania, “La svolta del premier colpito dal disagio sociale” (Repubblica). Francesco Bei, “Riaperture, il rischio di Draghi e il dovere di noi italiani” (Repubblica). Marcello Sorgi, “Nuova stagione, nuovi doveri” (La Stampa). Paolo Pombeni, “Riaperture, Draghi si prende il rischio, Salvini (con una scorrettezza) i meriti” (Il Quotidiano). AGENDA DRAGHI: Approvato il DEF, la strategia per uscire dalla crisi e tornare a crescere (qui il testo). Carlo Fusi, “L’Italia ora ha il chiavistello della crescita. I partiti al bivio tra futuro e vecchi poteri” (Il Quotidiano). Enrico Giovannini, “Grandi opere. Il piano sui tempi per i cantieri” (intervista al Corriere della sera). La critica di Fabrizio Barca: “Recovery: poca trasparenza e scarsa visione” (intervista a Il Fatto). LA CADUTA DI CONTE FU UN “COMPLOTTO”? Franco Monaco, “E’ chiaro per chi e perché Conte non è più premier” (Il Fatto). Maurizio Ferraris, “Ma c’è davvero tutta questa voglia di interferire? Pensarlo, come fa Bettini, è sopravalutare l’Italia” (intervista a La Stampa). MIGRANTI: Giovanni Tizian, “Così la Guardia costiera libica lascia affogare i migranti” (Domani). Nello Scavo, “Strage in mare, più di 40 morti. Grandi (Onu): Basta egoismi” (Avvenire). Maurizio Ambrosini, “Respingere e basta costa” (Avvenire). INOLTRE: Daniele Raineri, “La campagna per Zaki è un rischio da correre” (Foglio). Roberta De Monticelli, “Una sovranità sovranazionale per coniugare ideale e reale” (Domani). Enrico Peyretti, “Solo il disarmo è razionale” (Rocca).