Il 30 aprile, presso la Sala Marconi della Radio Vaticana, è stato presentato il documento preparatorio della 47ª Settimana Sociale dei cattolici italiani, in programma a Torino dal 12 al 15 settembre 2013 sul tema “Famiglia, speranza e futuro per la società italiana”. Sono intervenuti mons. Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari e presidente del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani, Luca Diotallevi, vicepresidente del Comitato. Vedi qui la cronaca dell’incontro. Vedi anche www.settimanesociali.it
6 Maggio 2013 at 12:26
Cade in un momento storico significativo,siamo nel pieno del post-nichilismo, bisogna guardare molto avanti tenendo difronte la Rivelazione di Dio come interlocutore certo per traghettare verso un rinnovato umanesimo. La politica è paralizzata nei suoi effetti e contenuti non potrà fare e dire nulla , ripartirà solo se parte dalla famiglia. Con una nuova politica che scioglie i nodi che tengono la famiglia incatenata si aprono per la politica stessa, nuovi orizzonti per l’evoluzione verso una società e una città fatta a dimensione d’uomo.A maggior ragione la Chiesa si trova a sciogliere i nodi delle difficoltà in cui si trova la famiglia (la parola di Dio, lavoro,consumismo,scuola,procreazioneresponsabile,sacramenti,ecc. ecc), la chiesa si trova di fronte anche alle persone divorziate e risposate , è un nodo che va sciolto. Una comunità cristiana che non abbia il senso del peccato non può avere il senso della misericordia.Un cristiano non dovrebbe mai dimenticare che il perdono di Dio ha una forma concreta: la croce di Gesù:”Colui che non conobbe peccato, Dio lo ha reso peccato per noi-ne ha fatto come l’immagine stessa del peccato -perchè noi diventassimo giustizia di Dio in lui” (2Cor 5,21).