“Appunti Alessandrini” (AP), interessante e vivace blog dell’omonima associazione (aderente alla Rete c3dem), ha deciso di affrontare “la questione o se si vuole le questioni complesse che accompagnano una possibile ripresa della presenza di cattolici nella vita politica locale e nazionale, oppure una temibile e temuta loro definitiva emarginazione”. Lo fa pubblicando “l’analisi problematica e sorretta da espliciti interrogativi di Carlo Baviera” (“Il dibattito sul futuro del cattolicesimo democratico. Proposte per una discussione e un confronto estivo”) e auspicando che i suoi lettori intervengano, per poi trarre delle conclusioni. Gli amici di Ap indicano alcune esigenze preliminari: che non venga a mancare un contributo riformista di cattolici nelle varie forme della politica; che nel rapporto dei cattolici con la Chiesa si realizzi una imprescindibile autonomia aconfessionale; che resti possibile e anzi auspicabile una pluralità di collocazione senza dispersione dei fondamenti della loro vocazione alla costruzione della città dell’uomo; che vi sia un loro apporto programmatico nella definizione di adeguate identità politiche; che vi sia il loro contributo alla ricostruzione di elite capaci di affrontare la domanda sociale di oggi.
“APPUNTI ALESSANDRINI” APRE UN DIBATTITO SUL FUTURO DEL CATTOLICESIMO DEMOCRATICO
22 Luglio 2013 | 0 comments