In occasione del 25 aprile, la presidenza nazionale dell’Azione cattolica italiana ha pubblicato una nota in cui si invoca in modo urgente e prioriatario la riforma della legge elettorale, delle istituzioni e dei partiti. La Nota registra “un malessere diffuso, in particolare tra i cittadini più giovani, in alcuni casi convertito in deprecabili atti di anti-politica, ma in altri, invece, in costruttive iniziative di sussidiarietà civile”. “Siamo convinti – si legge – che una responsabile riforma dell’architettura istituzionale” non debba limitarsi “alla definizione di nuove regole, ma possa esprimere il senso, anche simbolico, di una vera e propria ‘riforma della politica’”. .
“Il partito trasversale delle rendite di posizione abbia il coraggio – si legge ancora – di muovere una severa autocritica contro i propri meccanismi di selezione e sappia fare un passo indietro dinanzi all’incessante richiesta dei cittadini. La buona politica incoraggi l’impegno costruttivo dei cittadini attivi, apra varchi all’impegno appassionato, valorizzi i processi democratici che spontaneamente si alimentano tra la nostra gente”.
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http://www2.azionecattolica.it/i-cittadini-siano-arbitri-e-protagonisti-democrazia