Pubblichiamo la versione integrale della lettera, uscita oggi 4 gennaio, con alcuni tagli, sull’Unità
Caro Renzi,
ci conosciamo poco. Come ho dichiarato più volte, non sono riuscito a vincere talune riserve critiche su di te e sulla tua proposta politica. Preciso: apprezzo due elementi non di poco conto e cioè la tua visione di una democrazia nitidamente competitiva e dell’alternanza (il bipolarismo) e la battaglia per un ricambio del gruppo dirigente del PD da te condotta con coraggio e determinazione. E con successo, che tu hai conseguito a differenza di noi, ulivisti della prima ora, che pure ce lo eravamo proposto, al fine di fare dell’Ulivo prima e del PD poi un soggetto politico nuovo a tutti gli effetti, anziché la sopravvivenza pattizia dei suoi antenati e del loro personale politico.