22 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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MATTEO RENZI, LA CAMPANIA, I CORPORATIVISMI, IL FINE VITA, L’EXPÒ… E LO STATO DEL PAESE.

22 Maggio 2015

Matteo Renzi intervistato da Alessandro Barbano, “De Luca sindaco della Campania” (Mattino). Paolo Pombeni, “Renzi e la sfida ai corporativismi” (Il Sole 24 Ore). Monica Guerzoni, “Il piano Pd per le norme sui partiti e arriva la stretta sul dissenso interno” (Corriere della Sera). Franco Monaco, “Serracchiani e legge (regionale) sul fine vita” (lettera al Corriere della Sera). Stefano Rodotà,La pedagogia del capo mina la democrazia” (intervista al Manifesto). Nadia Urbinati, “I rischi di chi decide senza deliberare” (Repubblica). Carlin Petrini, “E’ un Expò del commercio” (intervista al Corriere della Sera). Vittorio Cogliati Dezza, “Legge sugli ecoreati. Un passo avanti, un passo decisivo” (Manifesto). Cesare Mirabelli, “I punti deboli e le incognite di una legge sulla corruzione” (Messaggero), e Giovanni Fiandaca, “Il diritto penale piegato al consenso” (Mattino). Stefano Folli, “Chi gioca l’asso delle migrazioni” (Repubblica). Marco Aime, “Noi, gli indifferenti con la memoria corta” (Il Fatto). Piero Bevilacqua, “Un Paese devastato (il Rapporto Istat)” (Manifesto). Francesco Ricciardi, “A fianco di persone e famiglie povere (Rapporto Ocse sulle differenze di reddito)” (Avvenire).

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22 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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Autonomia delle scuole o autonomia dei presidi?

22 Maggio 2015

Maria Prodi

 

L’autrice è fra i fondatori del Movimento per L’Ulivo in Umbria e nella precedente legislatura è stata assessore regionale all’Istruzione. Insegna filosofia nei licei.

 

Da decenni si parla entusiasticamente dell’autonomia scolastica, così entusiasticamente da dimenticarsi di realizzarla, e anche di argomentare perché sarebbe auspicabile.

In una certa prospettiva, per così dire sociale, l’autonomia collega le scuole al territorio, potenzia le interconnessioni con le realtà istituzionali, sindacali, sociali. (Argomenti oggi fragilissimi, vista la scarsa fiducia di cui godono molti di tali attori della vita locale).

In una diversa sfumatura, più comunitaria, l’autonomia realizza pienamente quella intuizione partecipativa, quella corresponsabilità fra scuole e famiglie nell’educazione che aveva, immemorabili tempi addietro, introdotto gli organi collegiali partecipativi nella scuola.

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20 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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I PARTITI, LA SCUOLA, I GIOVANI E LA CONSULTA

20 Maggio 2015

Partiti: Maria Teresa Meli, “I tre partiti dei dissidenti Pd” (Corriere della Sera); Marco Bascetta, “E’ tornato il delitto di lesa maestà” (Manifesto); Marcello Sorgi, “Elezioni regionali, guerra civile a destar e sinistra” (La Stampa). Scuola: Gastone Manacorda, “E’ giusto puntare sul merito. I sindacati? Non li capisco” (intervista al Messaggero); Pietro Reichlin, “La scelta del 5×1000 va lasciata libera” (Sole 24 Ore); Lorenzo Bini Smaghi, “Il dilemma del merito per la buona scuola” (Corriere della Sera); Gianna Fragonara, “Quei dirigenti contestati da tutti” (Corriere della Sera); Adriano Prosperi, “La riforma della scuola e il segno della sconfitta” (Repubblica). Pensioni, giovani e Consulta: Sabino Cassese, “Consulta e governo. La valanga che andava evitata” (Corriere della Sera); Sandro Brusco, “Redditi, il furto ai giovani” (Mattino); Enrico De Mita, “Perché una Consulta moderna è indispensabile” (Sole 24 Ore).

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15 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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VOLTI D’ITALIA

15 Maggio 2015

Pierre Moscovici, commissario Ue, parla dell’avvio di ripresa in Italia “Flessibilità possibile, ma la strada è impervia” (Corriere della Sera). Gianfranco Viesti sul divario Nord-Sud: “Figlio del rigore, un Paese a due velocità” (Mattino). Antonio Maria Mira sulla ‘Ndrangheta: “Stato, fatti valere” (Avvenire). Maurizio Ferrara su pensioni e politiche per i giovani: “La difficile tutela dei giovani” (Corriere della Sera). Francesco Scrimà, dirigente Cisl, sull’intransigenza sindacale sulla riforma della scuola: “L’unità sindacale non cederà” (intervista al Manifesto). Roberto Zaccaria sulla Rai: “Una riforma o una mossa tattica?” (Manifesto). Stefano Folli sulle elezioni regionali: “Le regionali di Renzi: una prova di leaderschip” (Repubblica).

 

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10 Maggio 2015
by c3dem_admin
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Expo: continuiamo a discutere senza pregiudizi

10 Maggio 2015
di Guido Formigoni

 

L’inaugurazione dell’Expo è stata presentata come una ripartenza dell’Italia e un successo nella lotta contro il declino del paese. Certamente sarà una bella occasione di incontro e speriamo serva all’Italia per rilanciare un poco la stagnante attività economica e soprattutto per valorizzare di fronte al mondo (ai milioni di persone che dovrebbero arrivare) quanto di più positivo ha nel suo modello di vita e nel suo tessuto sociale e civile. Quello che davvero tutto il mondo ci invidia. In particolare, parlando di cibo e bellezza (naturale e artistica), veniamo al centro di un nodo strutturale decisivo dell’identità del paese e della sua possibilità di trasformare queste doti in ricchezza, non solo per pochi ma per una società intera.

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7 Maggio 2015
by c3dem_admin
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LA QUASI RIFORMA GIANNINI È CONTRO LA SCUOLA PUBBLICA?

7 Maggio 2015

Due durissimi giudizi sulla proposta del governo di riforma della scuola: Nadia Urbinati, “La scuola pubblica da difendere” (Repubblica); Anna Angelucci, “Se passa il ddl Giannini la scuola pubblica è finita” (Manifesto). Secca anche Norma Rangeri: “Lo strappo della scuola” (Manifesto). Walter Tocci, più cauto: “Ascoltare la scuola è la mossa del cavallo” (intervento in Commissione scuola del Pd). Andrea Ichino sul Corriere della Sera scrive: “Perché non chiedete consiglio alle famiglie?”. Sul Sole 24 Ore Bruno e Tucci scrivono: “La riforma si gioca su autonomia e merito”; Attilio Oliva propone un’analisi attenta: “Organizzazione e legittimazione per guidare la buona scuola”; Fabrizio Forquet dice: “Se la scuola ha paura di autonomia e merito”. Massimo Adinolfi scrive sul Mattino: “Presidi e prof, la riforma può migliorare”. Marco Rossi Doria sul Secolo XIX: “La protesta è un’opportunità da cui ripartire”.  Su federalismo.it Anna Maria Poggi: “Il d.d.l. sulla buona scuola: discussione sulle politiche scolastiche o scontro sull’idea di ‘concertazione’ sindacale?”.

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22 Aprile 2015
by c3dem_admin
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Mario Tronti: “L’oltre come problema”

22 Aprile 2015

“Il tema è di quelli che chiamano alla riflessione. La radicalità cristiana interroga la sinistra? Possiamo intanto dire tranquillamente questo: la sinistra non risponde. Cerchiamo di capire perché. E’ impreparata, non ha avuto  tempo per studiare, ha avuto altro a cui pensare? Probabilmente, tutte queste cose, e qualche altra ancora”. E’ l’incipit di uno scritto di Mario Tronti (“L’oltre come problema”) uscito nel pamphlet “La radicalità cristiana interroga la sinistra”, scritto con Claudio Sardo, Massimo D’Antoni, Emma Fattorini e Mimmo Lucà, e pubblicato da Editori Internazionali Riuniti. Sul tema c3dem ha già pubblicato scritti di Claudio Bizzocchi, Mimmo Lucà, Claudio Sardo, e una nota di Giampiero Forcesi.

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14 Aprile 2015
by c3dem_admin
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“L’attualità politica provoca i cattolici democratici”. Cronaca del Seminario di c3dem a Milano (11 aprile 2015)

14 Aprile 2015
di Giampiero Forcesi

 

Una trentina di partecipanti. Cinque amici impegnati attivamente nella vita politica invitati a dire la loro. Una breve introduzione del coordinatore di c3dem, Vittorio Sammarco. Poi, poiché il Seminario è nato da uno spunto di Franco Monaco, già presidente dell’Azione cattolica ambrosiana e da parecchi anni parlamentare del Pd (si veda il suo articolo sul sito di c3dem, “A proposito di una ipotizzata componente catto-renziana nel Pd”, dello scorso 26 febbraio, e il dibattito che ne è scaturito), è a lui che viene data la parola per iniziare.

Franco Monaco, dopo aver di provare una forte nostalgia per la “stagione eroica” dell’Ulivo, ha osservato che, paradossalmente, i cattolici democratici, che oggi gravitano quasi tutti nel Pd, sono tra loro più divisi, nel giudicare le vicende politiche attuali, di quanto non fossero ai tempi dell’Ulivo, quando militavano in forze politiche distinte benché convergenti.

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