6 Gennaio 2013
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Sogni sulla Chiesa…

6 Gennaio 2013
di Paolo Giuntella

 

Si tratta di un brano inedito, tratto dal suo computer e inviatoci dalla moglie Laura. Ci piace che le parole di Paolo ci siano di compagnia in giorni nei quali torna di nuovo l’ambiguità di voler trarre “deduzioni politiche da principi cristiani”.

 

Mi piacerebbe sentir citare a memoria, in tutte le associazioni, nei gruppi giovanili, nei movimenti, nelle parrocchie, nelle omelie domenicali, il famoso articolo di Giuseppe Lazzati “Azione cattolica e Azione politica” (Cronache Sociali, n.2, 1948), l’editoriale di Emmanuel Mounier “Agonia del Cristianesimo?” su Esprit del giugno 1946, o il paragrafo 42 della Costituzione conciliare Gaudium et spes. “Quando il Cristo ha detto «il mio Regno non è di questo mondo», non ci ha detto che noi non siamo di questo mondo, ma che il suo messaggio non era direttamente destinato alla felice sistemazione di questo mondo. A questa sistemazione, noi dobbiamo lavorare in presa diretta con le difficoltà dell’ora, e non avvilire la trascendenza cristiana in alcune sistemazioni zoppicanti, ridicole di fronte al mondo e di fronte a Dio”… Noi non contestiamo che un cristiano debba interrogarsi sull’incidenza delle strutture politiche nello statuto spirituale di una società, noi

Leggi tutto →

4 Gennaio 2013
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Monti, la democrazia, i diritti civili (le opinioni di Gardels, Magatti, Rusconi, Vladimiro Zagrebelsky e Rodotà)

4 Gennaio 2013

Interessante analisi di un politologo statunitense, Nathan Gardels, sulla strategia politica di Mario Monti (riferita da Lo Prete su il Foglio del 4 gennaio: “La semidemocrazia di Monti”,). Mauro Magatti, in un’intervista a Bruno Gravagnuolo su l’Unità (“La ricostruzione sarà faticosa. Pd e Monti costretti ad allearsi”), sostiene che l’ingresso in politica del premier “è un tentativo di spiantare del tutto la destra berlusconiana. Per assumerne la guida

Leggi tutto →

27 Dicembre 2012
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Si può amare la nostra Costituzione?

27 Dicembre 2012

 “È bastato accennare ai principi informatori della nostra Carta costituzionale perché s’accendesse immediatamente l’immagine d’una società molto diversa da quella in cui viviamo; perché si comprendesse la necessità che la politica riprenda il suo posto per realizzarla; perché si mostrasse che i problemi che abbiamo di fronte, se non trovano nella Costituzione la soluzione, almeno trovano la direzione per affrontarli nel senso d’una società giusta, nella quale vorremmo vivere e per la quale anche sacrifici e rinunce valgono la pena”. Seppur in ritardo, segnaliamo l’articolo di Gustavo Zagrebelsky sullo “show” di Benigni (“Si può amare la nostra Costituzione?”, “la Repubblica”, 22 dicembre 2012).

Leggi tutto →

19 Dicembre 2012
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Nel Nord Italia più matrimoni civili che religiosi. I commenti di Garelli, Saraceno, Sigalini, Forte, Fisichella, Rimini, Di Vico

19 Dicembre 2012

Rapporto Istat: al Nord i matrimoni civili superano quelli religiosi; al Centro sono in pareggio; al Sud più numerosi quelli religiosi (“Sorpasso storico: i matrimoni civili al Nord superano quelli religiosi”, Il Messaggero). Da un punto di vista religioso, scrive Franco Garelli, “si riduce la quota dei matrimoni religiosi, ma il fenomeno si purifica e si qualifica; e ciò in una chiesa

Leggi tutto →

18 Dicembre 2012
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Lucetta Scaraffia, sull’Osservatore romano, risponde a “Temoignage chretien”

18 Dicembre 2012

Un ampio e ragionato articolo, a firma di Lucetta Scaraffia, viene pubblicato su “L’Osservatore romano” del 18 dicembre (“Il matrimonio non è ub contratto qualsiasi”), in risposta ad un articolo con il quale la rivista cattolica francese “Temoignage chretien” è intervenuta nel dibattito apertosi in Francia sulla proposta di legge “un matrimonio per tutti”, e dunque anche per gli omosessuali che lo desiderano. La Scaraffia contesta che rifiutare agli omosessuali di stabilire un contratto matrimoniale sia una discriminazione. “L’utopia dell’uguaglianza –

Leggi tutto →

18 Dicembre 2012
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Il papa, la pace e le relazioni omosessuali. Commenti di Giancarla Codrignani e p. Lorenzo Prezzi

18 Dicembre 2012

Come riferisce p. Lorenzo Prezzi su “Settimana” del 1 gennaio 2013 (Messaggio del papa per la pace), il p. Fedrico Lombardi, direttore della Sala stampa del Vaticano, ha giudicato “scomposta e sproporzionata” la reazione dei media alle cose dette dal Papa sui matrimoni omosessuali. E ci sono anche state. Ma è il nodo teologico che torna a essere discusso. Dice Prezzi che “in Benedetto XVI l’interpretazione teologica prevale sul senso storico. In particolare, l’ancoraggio della pace alla legge naturale e la denuncia del relativismo”. E

Leggi tutto →

17 Dicembre 2012
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

“Témoignage chrétien”: Matrimonio per tutti, un progresso umano

17 Dicembre 2012

La rivista francese “Témoignage chrétien” pubblica sul suo sito una limpida dichiarazione a proposito della legge sul matrimonio per tutti di cui si sta discutendo in Francia: “Matrimonio per tutti, un progresso umano”  (in “www.temoignagechretien.fr” del 14 dicembre 2012, traduzione di finesettimana.org). “Piuttosto che interrogarsi astrattamente sui supposti disordini antropologici di un’apertura del matrimonio ad una parte necessariamente ridotta della popolazione – si legge nel testo – , non sarebbe meglio rivolgere tutti i nostri sforzi al disordine antropologico, ben reale questa volta, di una società le cui forme di consumo, di

Leggi tutto →

16 Dicembre 2012
by Vittorio Sammarco
1 Commento

1 Commento

Da cristiani adulti

16 Dicembre 2012
di Agostino Pietrasanta

(Articolo pubblicato domenica 16 dicembre su “Appunti Alessandrini”)

 Succede spesso. Basta che all’interno di un discorso complesso ci sia un’affermazione discutibile ed ambivalente perché i media e gli opinionisti in cerca di riscontri scandalistici ne estrapolino dal testo il semplice inciso e su quello facciano “baldoria”. Succede anche per il Messaggio di Benedetto XVI in occasione della quarantaseiesima Giornata mondiale della Pace. N on mi soffermo sulla ricchezza del documento, ma con tutto rispetto mi chiedo perché si è voluto offrire il braccio alla speculazione giornalistica in termini tanto indecifrabili ed, a mio modesto parere, incomprensibili. Perché, con ogni possibile sincerità, non riesco a cogliere il nesso causa/effetto tra le unioni di fatto etero ed omosessuali e  l’offesa alla giustizia ed in particolare alla pace.

Sinceramente non capisco e lo dico proprio perché desidererei invece capire. Come può essere che le unioni sentimentali, ancorché non accettate dalla Chiesa perché ritenute non conformi ai principi del “diritto naturale”, come può essere che costituiscano un pericolo per la pace universale? Potranno essere inaccettabili sul piano dell’etica naturale, come afferma il Papa, ma pericolose per la pace non lo so, non lo capisco.

 Non sto facendo un ragionamento per induzione provocatoria; da cristiano come tento di essere, non mi permetterei di farlo con il Papa, ma da adulto devo capire quale passaggio logico mi sfugge,

Leggi tutto →

16 Dicembre 2012
by Vittorio Sammarco
1 Commento

1 Commento

Scola e la laicità dello stato

16 Dicembre 2012
di Franco Monaco

Merita di essere letto e approfondito il discorso alla città pronunciato dal cardinale Angelo Scola in occasione della festività di Sant’Ambrogio centrato sul rapporto tra libertà religiosa e laicità dello Stato. Procedo schematicamente con qualche rilievo.

1.         Scola si situa utilmente lungo una linea di riflessione, che non è di oggi, tesa a rilevare i limiti della concezione della laicità dello Stato di stampo illuministico di tradizione francese, una sorta di religione repubblicana, in verità in via di superamento anche oltre le Alpi, per accedere a una concezione della laicità cosiddetta positiva o dell’incontro che riconosce e valorizza il contributo delle confessioni religiose alla qualità etica della vita civile.

2.         Sotto questo profilo, si può sostenere che, se lo Stato ha da essere laico, laica non è però la società, in quanto abitata da una pluralità di formazioni sociali, culturali e religiose. Non un vuoto, ma una molteplicità di soggetti della cui libertà lo Stato si fa garante.

3.         Scola confuta l’idea della neutralità dello Stato rispetto alle confessioni religiose. Non mi è chiara la motivazione. Personalmente sosterrei piuttosto l’incompetenza dello Stato in tema di verità religiosa (come della verità scientifica, artistica, ecc.).

4.         La cura che lo Stato deve avere per la religione, come afferma la “Dignitatis Humanae”,   altro non è che la cura per la libertà religiosa (naturalmente in senso pieno, compresa la sua proiezione pubblica), cioè per le condizioni giuridiche e sociali necessarie al suo esercizio. Naturalmente entro il limite dell’ordine pubblico.

5.         Non mi convince la tesi secondo la quale lo Stato italiano indulgerebbe a una visione secolarista delle

Leggi tutto →