E’ bene cominciare a ragionare del dopoguerra. Mantenere la fedeltà occidentale, ma cambiarne la politica, puntando alla convivenza tra “mondi” e culture diverse. Per questo serve che l’Europa diventi una federazione con una propria politica estera e di difesa. E’ giusto essere decisamente dalla parte dell’Ucraina, ma non rompiamo tutti i ponti con la Russia