4 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

IL “SICOMORO” VA ALLE ELEZIONI 

4 Febbraio 2018

L’ultimo numero del Sicomoro, giornale online di un gruppo di nostri amici milanesi, contiene articoli di Fabio Pizzul (che si candida per le regionali della Lombardia), di Paolo Cova (anch’egli candidato per il Collegio 4, uninominale della Camera a Milano), Paolo Danuvola, Sandro Albertazzi, Andrea Falzarego e Marta Valagussa. Tutti i numeri del periodico sono sul sito noifuturoprossimo.it.

Leggi tutto →

3 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

LA NECESSITA’ DI FORMARE UNA NUOVA CLASSE POLITICA

3 Febbraio 2018

La crisi dei gruppi dirigenti. La loro sostituzione con leader solitari e narcisistici, che tendono a circondarsi di persone scarsamente autonome. Dibattito politico che si impoverisce. Crisi dei partiti socialisti e socialdemocratici, più attenti ai diritti civili che ai diritti sociali. Le ragioni della vittoria di Trump. Le posizioni politiche antisistema propagandate anche da chi è dentro nel sistema. La crisi dei partiti che non educano più le masse  ma si fanno guidare da esse. “Occorre riprendere il filo della costruzione delle classi dirigenti”, fronteggiando la forza del neoliberismo e delle varie forme di individualismo che ne discendono. Passare da leader soli e carismatici a gruppi politici capaci di dirigere – dice Luciano Violante nella lectio magistralis tenuta e Roma il 2 febbraio (“Società civile e istituzioni: il ruolo della classe dirigente”). Ma i gruppi politici dovrebbero essere….

Leggi tutto →

2 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
1 Commento

1 Commento

NUOVA AGENDA SULLE MIGRAZIONI IN ITALIA. PROPOSTA DI ALCUNI ENTI CATTOLICI

2 Febbraio 2018

 

In vista dell’imminente scadenza elettorale e data la crisi che attraversa l’Europa sui temi delle migrazioni, un gruppo di enti cattolici impegnati in vario modo in questo settore, chiedono l’apertura di un confronto, avanzando sette proposte per altrettanti ambiti, nei quali considerano cruciale intervenire al più presto

Leggi tutto →

2 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
2 Commenti

2 Commenti

Qualche riflessione realistica sulla Costituzione

2 Febbraio 2018
di Sandro Antoniazzi

 

Adesso che il referendum costituzionale è lontano e che gli animi sia dei difensori che degli innovatori della Costituzione si sono placati, forse si può tentare di fare qualche ragionamento realistico e di merito in proposito. Avanzerei pertanto due riflessioni.

Leggi tutto →

2 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

I GESUITI VOTANO LARGHE INTESE

2 Febbraio 2018

Luca Kocci, “I gesuiti stroncano M5S, Lega e FDI. E votano per le larghe intese” (Manifesto). Alessandra Ricciardi, “Elezioni, Civiltà cattolica scende in campo” (Italia Oggi). Lettera e risposta di Corrado Augias su Repubblica: “Renzi, Prodi e il fragore attorno al Pd”. Marcello Sorgi, “L’ultima rivolta contro Renzi. Il Pd siciliano rievoca la Dc” (La Stampa). Arturo Parisi,Ecco i guasti del proporzionale” (intervista a Italia Oggi). Ugo Magri, “Berlusconi, se il centrodestra perde, pronto a scaricare la Lega” (La Stampa). Stefano Ceccanti, “La vera posta in gioco delle elezioni. La collocazione europea dell’Italia e il ruolo di noi candidati”. Intervista di Enrico Morando ad Avvenire: “Tasse, solo noi credibili. Abbiamo posto le premesse per una vera rivoluzione”. L’Avvenire inizia un dibattito sul debito pubblico dell’Italia, con un editoriale di Francesco Gesualdi: “Debito, l’ora del coraggio”. Claudio Cerasa, “Il dramma di una classe dirigente neutrale contro lo sfascismo” (Il Foglio). Un bell’articolo di Biagio De Giovanni (filosofo e irpino) sui 90 anni di De Mita (irpino come lui): “De Mita, la Dc e la missione del potere” (Mattino). Del leader di Nusco scrive anche Tommaso Labate sul Corriere: “90, Ciriaco De Mita”. Luigi Berlinguer su Il Dubbio: “Caro Pd ricordati del socialismo”.

Leggi tutto →

1 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

PRODI, IL CENTROSINISTRA E LEU

1 Febbraio 2018

La sortita di Romano Prodi (“Prodi stronca LeU: non siete unitari”) non convince Franco Monaco: “Caro Prodi, queste non sono coalizioni” (Il Fatto quotidiano). Giuseppe Turani: “Prodi ha gettato fuori strada LeU” (Italia Oggi). Un’interpretazione più sottile la offre Stefano Folli: “Così Prodi prepara il dopo voto” (Repubblica). Emanuele Macaluso: “Ecco perché Prodi ha ragione” (Il dubbio). Vasco Errani: “Capisco Prodi, ma il suo centrosinistra è scomparso da tempo” (intervista a Repubblica). Andrea Orlando: “Serviva più pluralismo, ma la scissione Pd non è la strada” (intervista a La Stampa). Emma Bonino:Spero che Romano scelga me. E punta a una lista di rifugio” (intervista al Corriere della Sera), e: “Bloccare la spesa pubblica per cinque anni, così il debito scenderà sotto il 110%” (intervista a Il Sole 24 ore). Parla del Trentino, ma con riferimenti all’intero Paese, Giorgio Tonini in un’intervista al Corriere del Trentino: “Siamo partiti bene, l’en plein è possibile”. Federica Fantozzi, sul Mattino, racconta: “Non solo giglio magico, nasce il think tank di Matteo” (con Stefano Ceccanti e altri). Ancora sul Mattino Massimo Adinolfi replica a un editoriale di Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere (“La politica e le colpe di un paese”): “Gli intellettuali che sparano nel mucchio” (Il Mattino).

Leggi tutto →

30 Gennaio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

LEADERISMO, SELEZIONE AL RIBASSO, SOCIETÀ CIVILE DISUNITA

30 Gennaio 2018

“Il leaderismo è l’unico strumento d’ordine che ancora rimanga alla politica italiana” sostiene Giovanni Orsina in una nota su la Stampa (“La strategia del controllo delle liste”). Marco Olivetti, su Avvenire, indica i limiti più gravi di questa campagna elettorale (“Ciò che ancora manca alla nostra democrazia”). Paolo Macry, sul Mattino, indica “Il male comune della selezione al ribasso”. Per Giuseppe De Rita il nostro è “Un elettorato incapace di sentimenti condivisi” (Corriere della sera). Matteo Renzi rilascia una intervista a Il Foglio: “Il 4 marzo è un match point contro Grillo”. Massimo Gramellini racconta la storia dell’ammiraglio in lista con il M5S: “Incredibile ma Veri” (Corriere della sera). ECONOMIA E LAVORO – Su Repubblica Roberto Perotti scrive: “Flat tax, la proposta pericolosa”. Mariana Mazzucato, in un’intervista al Sole 24 Ore: “Rivitalizzare il ruolo dello Stato”. Tiziano Treu sul Sole: “Più spazio agli accordi aziendali”.

Leggi tutto →

26 Gennaio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

RECUPERARE LA CREDIBILITÀ PERDUTA

26 Gennaio 2018

Stefano Folli sostiene che il Pd, almeno, una classe dirigente decente de l’ha; non così, per ora, gli altri (“Pd e destra, quale classe dirigente”). Però Federico Geremicca, su La Stampa, ragionando sulla tesi di D’Alema a favore di un governo del Presidente, si chiede chi mai potrà assumere questo incarico: “Se il governo del presidente è un miraggio”. Luca Bergamo, già collaboratore delle giunte Rutelli e Veltroni e oggi vicesindaco con Virginia Raggi, ha rilasciato ieri un’intervista a Il Fatto (“Il M5S ha valori di sinistra, non può andare con la Lega”); oggi Emanuele Macaluso s’arrabbia: “La sapete l’ultima? Di Maio erede di Parri” (Il Dubbio). Claudio Cerasa sul Il Foglio spiega “Perché Grillo e Gentiloni hanno ragione a vedere lontana la vittoria di Di Maio”. Sempre su Il Foglio David Allegranti racconta le liti in casa Leu: “Il favoloso romanzo della scissione annunciata di Liberi e Uguali”. Intanto, “Sorpresa: Leoluca Orlando entra nel Pd”(su Italia Oggi). Una ricerca sui giovani dell’Istituto Toniolo ci conferma: “I giovani lontani dai partiti”; Alessandro Rosina commenta: “Recuperare la credibilità perduta” (Repubblica).

Leggi tutto →

26 Gennaio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

 STRADE

26 Gennaio 2018

Il Corriere della Sera dà una piccola, ma non futile, notizia: “Livorno, il no di M5S alla rotonda per Ciampi”. Su Il Fatto quotidiano Gianni Barbacetto si allarma perché “A Milano torna il progetto bipartisan: via Craxi”. A Roma la sindaca Virginia  Raggi ha dichiarato, giorni fa, che cambierà il nome delle strade dedicate a personaggi coinvolti nell’approvazione delle leggi razziali del 1938; Guido Crainz su Repubblica si è mostrato favorevole: “No alle strade della vergogna“; non così Marco Gervasoni sul Messaggero: “Roma, cancellare i nomi delle strade tradisce la storia”; oggi il Messaggero ha intervistato Francesco Rutelli, che ha detto: “Attenti a cambiare il nome delle strade”.

Leggi tutto →

26 Gennaio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

La politica è il momento giusto

26 Gennaio 2018
di Roberto Rossini

 

 

 

Pubblichiamo l’introduzione del presidente delle Acli  a un documento scritto in vista delle elezioni di marzo (in calce il documento integrale)

 

Quale Italia vogliamo per noi e per i nostri figli? Come ci immaginiamo questo Paese tra qualche anno? Crescerà? Che casa degli italiani sarà? La politica ha senso quando risponde a domande fatte così, a questioni complesse che coinvolgono la collettività e il suo destino. La campagna elettorale sarebbe lo spazio giusto per confrontare le risposte, facendo tesoro della storia (e della geografia: l’Italia è un Paese che è cresciuto e si è sviluppato anche grazie alla sua collocazione geografica), della capacità di leggere la realtà e di cogliere i segnali di futuro.

Leggi tutto →