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Nella sua amaca Michele Serra fa una ragionevole considerazione sul da farsi: ripartire con la politica dal basso e rifare veri partiti. Mattia Feltri su La Stampa scrive “Dal tabaccaio al caldarrostaio. Il sottobosco della politica romana invischiata nell’inchiesta”, e inizia, un po’ sconsideratamente, l’elenco del sottobosco con Tommaso Giuntella. Una sensata intervista di Francesco Rutelli all’Avvenire (“Ora larghe intese in Campidoglio”).  Dal Fatto quotidiano.it apprendiamo che Rosy Bindi chiede (ma quanto fondatamente?) che “Poletti e Marino chiariscano” le foto che li ritraggono con Salvatore Buzzi, presidente della coop. 29 giugno. Piero Sansonetti, sul Garantista, va invece controcorrente: “La politica si accuccia ai piedi di giudici e tv”. La riflessione, severa e forse un po’ moralista, di Roberto Saviano su Repubblica: “Il Paese che vive nella terra di mezzo”. L’intervento di Gian Luigi Bettoli, presidente di Legacoopsociali Friuli Venezia Giulia: “Mafia capitale, la ‘malacooperazione’ sociale e un senso etico da ritrovare” (Il Redattore sociale).