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Riaperto il dibattito sulle unioni civili anche nella comunità ecclesiale. Una dichiarazione della CEI dei primi di gennaio è parsa in contraddizione con il colloquio del papa con i superiori religiosi pubblicato da La Civiltà cattolica. Così infatti scrive Noi Siamo Chiesa: “I vescovi siano in sintonia con  papa Francesco e abbiano il buon senso di non occuparsi più delle unioni civili”. Luigi Accattoli sul Corriere ricorda “Quel questionario per vincere le resistenze”. La Stampa pubblica una breve intervista: “Mons. Mogavero: è giusto che lo Stato riconosca le coppie gay”. Poi una nota di p. Federico Lombardi: “Unioni gay. Evidenti forzature delle parole del Papa”. Infine un articolo di p. Antonio Spataro, direttore de La Civiltà cattolica, sul Corriere della Sera: “La vera apertura di papa Francesco”.  ALTRO – M. A. Calabrò racconta della scelta di mons. Nunzio Galantino a segretario Cei: “Sondaggio al contrario del Papa: scelto il meno votato” (Corriere della Sera). Il papa va Gerusalemme in maggio: “Il viaggio di Francesco a Gerusalemme” (Alberto Melloni, Corsera), “Quell’abbraccio al Santo Sepolcro per ritrovare l’unità dei cristiani” (Andrea Tornielli, La Stampa). Finita l’era del monsignore: “Monsignore va in soffitta” (M. Matzuzzi, Il Foglio). Sul Sole 24 Ore un bell’articolo di Bruno Forte sul senso del proprio dovere che oggi si sta perdendo (“La nuova ‘banalità del male’”) e uno di Gianfranco Ravasi (“Da Sant’Ambrogio lezione di equità”). Enzo Bianchi ricorda su Avvenire Madeleine Delbrel (“Sottomessa alla carità e quindi libera di tutto”). Un colloquio con il presidente dei teologi italiani, Roberto Repole (“Caritas o veritate”, M. Lenzi, Il Foglio).