Marcello Sorgi, “Il colpo d’ala che serviva” (La Stampa). Massimo Bordignon, “Chi comanda in pandemia” (lavoce.info). 5 STELLE: Paolo Pombeni, “Più società civile e lotta alle lobby, il cammino di Conte sotto le stelle” (Il Quotidiano). Sebastiano Messina, “La favola bella del populismo sano” (Repubblica). Lina Palmerini, “Il nuovo ruolo di Conte e il rapporto con Draghi” (Sole 24 ore). PARTITO DEMOCRATICO: Salvatore Vassallo, “Il congresso Pd si fa a Bruxelles ed è sul M5s” (Domani). Giovanna Vitale, “Pd: resta l’alleanza con i 5S ma addio all’idea di Conte federatore” (Repubblica). Andrea Carugati, “Zingaretti: congresso in autunno e primarie nel 2023” (Manifesto). David Allegranti, “Base riformista minaccia di uscire dalla segreteria” (Foglio). Arturo Parisi, “Il cambio di passo non serve più. Nel Pd serve una vera rivoluzione” (intervista a Il Dubbio). Gianfranco Brunelli, “Questo Pd non serve più” (il Regno). TERZA VIA: Salvatore Carrubba, “Il futuro del liberalsocialismo poggia sulle spalle dei riformisti” (Sole 24 ore). Flavio Felice, “Il ritorno dell’economia sociale di mercato” (Sole 24 ore). INOLTRE: Emiliano Mandrone, “Covid e lavoro: cambiamenti transitori o strutturali?” (lavoce.info). Mara Carfagna, “I fondi Ue un’occasione per il lavoro femminile” (intervista al Mattino). Chiara Saraceno, “Così il potere usa il femminile” (La Stampa). Edoardo Zanchini, “Perché la transizione ecologica passa dal ministero della cultura” (Domani). Giovanni Fiandaca, “La magistratura ha una doppia patologia: combatte la politica o ci si allea” (intervista a Il Riformista). Attenzione al sottosegretario Nicola Molteni: “All’Italia non servono migranti. Fermarli è dovere del governo” (intervista a Libero). EUROPA: Pier Virgilio Dastoli, “L’autonomia strategica europea e il multilateralismo globale” (linkiesta).