Cinquant’anni dopo il Concilio

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“Inadempienze al Vangelo e contraddizioni in diversi ambiti e su diversi temi sono ancora presenti, ma la strada imboccata con il Concilio per ora non è smentita, né dimenticata”. Così scrive Enzo Bianchi su “l’Unità” di domenica 15 luglio. “Se volessimo evidenziare un aspetto che ancora attende piena realizzazione – aggiunge – è che la Chiesa, scopertasi con il Vaticano II essenzialmente «comunione», lo diventi in profondità, fino a essere «casa comune» per tutti i cristiani e, di conseguenza, scuola di comunione anche per tutti gli uomini”.

Il testo in: http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201207/120715bianchi.pdf

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