La omelia del papa nella messa di inizio del suo ministero petrino: “Non abbiate paura della tenerezza”. Un articolo del teologo Piero Coda su Avvenire del 17/3: “In quei gesti è visibile la chiesa del concilio”; e un intervento di Agostino Giovagnoli su Repubblica del 19: “Il terzo papa straniero nell’Italia che arranca”. Sul sito di vinonuovo.it Roberto Beretta scrive di “Quell’adulazione un po’ mielosa”; mentre Valerio Gigante, su Adista Notizie n. 11, fa una lettura in chiaroscuro della figura del nuovo papa: “Tra gesuitismo e pauperismo: la scelta dei cardinali cade su Bergoglio”. Il Fatto Quotidiano pubblica un articolo dell’accusatore argentino del cardinale (H. Verbitsky): “I due volti di bergoglio tra fede e militari”, e Claudia Fanti, ancora su Adista n. 11, fa un’ampia analisi delle critiche a Bergoglio da parte degli oppositori del precedente regime militare: “Il passato che non si cancella: le connivenze del nuovo papa con la dittatura argentina”