Naturalmente ogni quotidiano ha almeno quattro o cinque articoli di commento alla rinuncia del papa. Ne indichiamo solo alcuni: Un gesto che vale più di un trattato (F. Monaco), Un pontefice al servizio della chiesa (P. Castagnetti), Ora più che mai è il successore di Pietro (E. Bianchi), Le anomalie di un’eredità nel conclave (A. Melloni), Portare il Vangelo nel segno della modernità (F. Garelli), Un grande vecchio (E. Masina), I due pontefici in Vaticano (V. Mancuso), La lotta agli scandali del papa teologo (L. Accattoli), Le dimissioni del papa (G. Ferrara), Pontificato difficile. Occorreva più sostegno dentro la chiesa (interv. a P. Seewald), Teologia laica, la rivoluzione di Benedetto (G.E. Rusconi), Il futuro di Dio (G. M. Vian), Il contrasto al relativismo, sfida anche per i progressisti (M. Tronti), Per non finire come Wojtyla (interv. a R. La Valle), Scola favorito, Ravasi outsider (M. Ansaldo), Tra le due sponde del Tevere un intreccio senza predcedenti (S. Folli), Dietro il sacrificio di un intellettuale le ombre di un “rapporto segreto” shoc (M. Franco), Gesto di amore ma anche atto di accusa (A. Socci), Il pontificato incompiuto del papa debole (M. Politi), Coraggioso sacrificio o grande sconfitta? (F. Cardini), Una domanda sull’uomo che non riguarda solo i credenti (V. Vitiello).