Andrea Tornielli, “Tettamanzi, il cardinale progressista” (La Stampa). Gian Giacomo Schiavi, “Dionigi Tettamanzi: un simbolo di speranza, si occupò degli ultimi con l’umiltà di un parroco” (Corriere della sera). Alberto Melloni, “Addio Tettamanzi, il principe della chiesa che scelse i poveri” (Repubblica). Mons. Guido Marini, “Averlo conosciuto è stata una grazia” (Secolo XIX).