L’inserto domenicale milanese del quotidiano “Avvenire”, “Milano 7”, del 22 luglio 2012 critica il Comune di Milano alla vigilia dell’approvazione di una delibera che approva il regolamento con cui dare attuazione al riconoscimento delle coppie di fatto. Lo fa con un’intervista ad Alfonso Colzani, responsabile (insieme alla moglie Francesca Dossi) del Servizio diocesano per la famiglia, e con le dichiarazioni di Mattia Ferrero , vicepresidente dell’Unione giuristi cattolici di Milano (“Un registro inutile e che crea confusione”) , e di Francesco Belletti, presidente del Forum delle associazioni familiari. Il testo della delibera era stata presentato in Consiglio comunale alla fine dello scorso febbraio. In un’intervista al “Corriere della Sera”, sempre del 22 luglio, difende la delibera l’assessore Bruno Tabacci (“Allarghiamo i diritti, le nozze non c’entrano”), mentre su “la Repubblica” esprime perplessità (sull’iniziativa del Comune e sulla posizione della Curia) Massimo Cacciari (“La visione della Chiesa è anacronistica ma il Comune è stato troppo superficiale”).
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