Concluso il G20, la stampa si sofferma in particolare sul nodo del clima (mentre si il CAP26 a Glasgow). Valutazioni positive sul G20: Andrea Bonanni, “Se a prevalere è la pazienza delle democrazie” (Repubblica). Sabino Cassese, “Il dialogo serve ancora” (Corriere della sera). Mauro Magatti, “Eppure c’è buon metodo” (Avvenire). Linda Laura Sabbadini, “G20. Donne, un punto per l’uguaglianza” (Repubblica). Stefano Mancuso, “Mille miliardi di nuovi alberi” (Repubblica). Valutazioni negative: Lucio Caracciolo, “Il summit è stato una commedia dell’assurdo” (intervista a Il Riformista). Nicoletta Dentico, “Nessuna svolta in un mondo disincantato” (Manifesto). Luca Mercalli, “La Cina, l’alibi di Usa e Ue” (Il Fatto). Il ruolo di Draghi: Marco Galluzzo, “La spinta di Draghi sul clima” (Corriere). Paolo Mastrolilli, “Biden elogia Draghi: insieme agli alleati vinciamo tutte le sfide” (La Stampa). Ilario Lombardo, “Il bilancio di Draghi: ‘Un successo, ma sul 2050 potevamo fare di più’” (La Stampa). Paolo Delgado, “L’ottimismo di Draghi sul ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo” (Il Dubbio). Il freno di tre grandi Paesi sul clima: Sergej Lavrov, intervistato da Paolo Valentino: “Per noi russi vale il 60%” (Corriere della sera). Federico Rampini, “La sedia vuota della Cina” (Rampini esordisce sul Corriere della sera). Alessandro Barbera, “Lo strappo indiano sul clima” (La Stampa). I giovani: Evelyn Acham, “La voce dei giovani” (La Stampa). L’ONU: Antonio Guterres, “Così possiamo salvare il nostro pianeta” (Corriere). Alcuni esperti sul clima: Franco Prodi, “Sul clima una prospettiva da aggiornare” colloquio con Il Foglio). Claudia Tebaldi (climatologa italiana in usa), “Senza la Cina è solo un’utopia. Più della politica ci potrà aiutare la tecnologia” (intervista al Corriere). Federica Bietta, “Se proteggeremo le foreste pluviali loro ci salveranno” (intervista al Corriere della sera). Davide Tabarelli, “Gas e petrolio sono irrinunciabili” (intervista a LaVerità). Paolo Gualtieri (Univ. cattolica), “Un nuovo modo di crescita e benessere” (Sole 24 ore)
DOPO IL G20: VALUTAZIONI, RUOLO DI DRAGHI, RAGIONI DI CHI FRENA, I GIOVANI, I TECNICI
2 Novembre 2021 | 1 Comment
3 Novembre 2021 at 18:35
Buonasera ogni cittadino nel suo piccolo dovrebbe cercare di tutelare l’ambiente in cui vive, però questo spesso non accade. Intorno a me vedo marciapiedi, che paiono cestini e sabbia, che pare una discarica a cielo aperto. I poliziotti, i vigili, i bagnini, perché non possono sanzionare i comportamenti errati dei cittadini? Le persone capiscono solo con le maniere forti. Grazie della vostra cortese attenzione