Paolo Pombeni, “Gli spiragli e la politica del garbuglio” (Il Quotidiano). Lina Palmerini, “Forzature politiche e trattativa sui ministeri” (Sole 24 ore). Sebastiano Vassallo, “Il discorso della tavolella del magico duo Conte-Casalino” (Domani). Lo sconcerto di Marco Revelli sul Manifesto: “Il martedì nero in cui cade Conte e arriva l’uomo forte”; e quello di Domenico De Masi su Il Fatto: “Con Draghi al governo diremo addio al welfare”. Ursula von der Leyen, “Bene Draghi. Ora sul Recovery plan l’Italia lavori senza sosta” (intervista a La Stampa). Barbara Fiammeri, “Draghi: riscriverò il Recovery plan” (Sole 24 ore). PARTITO DEMOCRATICO: Nicola Zingaretti, “Con M5s e Leu un esecutivo forte” (intervista a La Stampa). Arturo Parisi, “Pd-5stelle, un flirt occasionale, ma al Nazareno l’hanno confuso in una coalizione per il futuro” (intervista al Mattino). POLITICA E CLASSI DIRIGENTI: Gianluca Passarelli, “Sostenere Draghi è l’ultima chance per il ceto politico più scarso di sempre” (Il Riformista). Biagio De Giovanni, “Dimentichiamoci in fretta la mostruosità dell’era Conte” (Il Riformista). Ernesto Galli Della Loggia, “Il sapere che serve in politica” (Corriere della sera). Gaetano Azzariti, “Non più una classe dirigente ma solo dominante” (Manifesto). Filoreto D’Agostino, “La dignità umana è al centro della Carta e della democrazia” (Il Fatto).
DRAGHI E LO SCONCERTO DI ALCUNI
5 Febbraio 2021 | 0 comments