Nata in Piemonte nel 1853, la casa editrice Borla fu trasferita a Roma nel 1976, anno in cui Vincenzo D’Agostino, già direttore della casa editrice Cittadella di Assisi, ne divenne il proprietario. Da allora Borla si è distinta per una qualificata e coraggiosa produzione di libri che hanno puntualmente segnato il dibattito delle scienze umane e delle scienze religiose. Leggi qui una nota redazionale del sito vaticaninsider de “La Stampa”.
15 Aprile 2013 at 20:25
Leggo di Vincenzo D’Agostino.
Vorrei stare vicino ai figli Alfonso e Jessica.
E a sua moglie Liliana Chiale, con cui ho lavorato in Rai,
e che che ricordo con affetto sincero.
Nino Labate