Mauro Magatti, “Dove porta il non-dialogo” (Avvenire). Lucio Caracciolo, “La grande chimera di una pace giusta” (La Stampa). Bernard Guetta, “Una speranza per Kiev” (Repubblica). Maurizio Ferrera, “L’identità (più forte) della Ue. L’errore di Putin” (Corriere della sera). Gian Guido Vecchi, “Il papa vuole andare a Kiev (e prima a Mosca)” (Corriere della sera). Una nuova (singolare) riflessione di Domenico Quirico, “L’Occidente ha creato Putin e ora vorrebbe cancellarlo” (La Stampa). IMMIGRAZIONE/ CITTADINANZA: Caterina Bonvicini, “Il ragazzo in fuga dal Togo e quella bimba in balia del mare” (La Stampa). Massimo Livi-Bacci, “Sull’immigrazione sinistra timorosa. Per l’Italia è questione di sopravvivenza” (intervista a Il Riformista). Giampiero Leo, “L’integrazione degli immigrati sarà la missione delle diverse fedi” (intervista a La Stampa). Pier Ferdinando Casini, “Vedo una regressione. La cittadinanza amplia gli spazi della legalità” (intervista al Corriere). Giovanni Moro, “Paradossi di cittadinanza” (Repubblica). PUNTI DI PROGRAMMA: Andrea Moriroli, “Un sostegno strutturale a chi combatte la povertà educativa” (Domani). Giuseppe Pisauro, “I progetti di autonomia differenziata fanno crescere le diseguaglianze” (Domani). Ermete Realacci, “Rinnovabili, digitali, circolari: le uniche vie della competitività” (intervista a Buone Notizie del Corriere). IDEE: Maurizio Ferrera, “C’è bisogno di Weber per salvare l’Occidente” (La Lettura). Stefano Bonaga, “Ma l’esercizio della delega non taglia fuori i cittadini” (Espresso). Giovanni Cominelli; “Il blocco storico conservatore e la ‘Mèlenchonisation des esprits’” (libertàeguale).