Franco Monaco: “Le primarie sono cosa seria. Per questo difendo le regole”

Lino Paganelli, da dieci anni responsabile organizzativo delle feste del Pd, e oggi nello staff di Renzi, aveva detto in una intervista a “la Repubblica” che le regole ultimamente stabilite per il secondo turno delle primarie sono cose che “neppure i comunisti della Ddr” e che “gli elettori o li si accoglie o li si teme”. Franco Monaco, in un intervento su “L’Unità” del 29 novembre, scrive che un conto sono le elezioni politiche o amministrative, dove “l’apertura, la mobilità degli elettori è cosa buona”, un conto sono “le primarie interne a un campo politico definito”. Che affida agli elettori la scelta del leader. Difende le regole che il partito si è dato e conclude: “Il nostro autobus deve essere accogliente, ma è bene che chi guida conosca la rotta e la meta, che non si faccia dirottare altrove da occasionali passeggeri” (le primarie sono cosa seria. Per questo difendo le regole).