Caro Franco, pur se con ritardo rispetto alla data di pubblicazione del tuo articolo intervengo sul tema non tanto per confutare o confermare le tesi di merito e di metodo (rispetto alla quali vale il “meglio tardi che mai”) che ti hanno fatto scegliere di non votare l’ultimo passaggio della legge in Parlamento, ma per segnalare il Documento sottoscritto da 50 Costituzionalisti e pubblicato oggi su La Stampa che, come affermano i firmatari, “vuole essere un contributo ad una discussione, fondata sul contenuto effettivo della riforma piuttosto che su ragioni pregiudiziali di consenso o di dissenso rispetto al Governo.”
Mi pare sia, anche in ragione dei firmatari, un Documento molto equilibrato che sviluppa alcune tue tesi e, pur se l’appuntamento del Referendum è ancora lontano, chiude affermando “Per tutti i motivi esposti, pur essendo noi convinti dell’opportunità di interventi riformatori che investano l’attuale bicameralismo e i rapporti fra Stato e Regioni, l’orientamento che esprimiamo è contrario, nel merito, a questo testo di riforma”. Documento sicuramente utile per riflettere e affermazione finale che condivido.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu acconsenta al loro utilizzo.OkLeggi di più
23 Aprile 2016 at 09:16
Caro Franco, pur se con ritardo rispetto alla data di pubblicazione del tuo articolo intervengo sul tema non tanto per confutare o confermare le tesi di merito e di metodo (rispetto alla quali vale il “meglio tardi che mai”) che ti hanno fatto scegliere di non votare l’ultimo passaggio della legge in Parlamento, ma per segnalare il Documento sottoscritto da 50 Costituzionalisti e pubblicato oggi su La Stampa che, come affermano i firmatari, “vuole essere un contributo ad una discussione, fondata sul contenuto effettivo della riforma piuttosto che su ragioni pregiudiziali di consenso o di dissenso rispetto al Governo.”
Mi pare sia, anche in ragione dei firmatari, un Documento molto equilibrato che sviluppa alcune tue tesi e, pur se l’appuntamento del Referendum è ancora lontano, chiude affermando “Per tutti i motivi esposti, pur essendo noi convinti dell’opportunità di interventi riformatori che investano l’attuale bicameralismo e i rapporti fra Stato e Regioni, l’orientamento che esprimiamo è contrario, nel merito, a questo testo di riforma”. Documento sicuramente utile per riflettere e affermazione finale che condivido.