“Gli equivoci dell’antipolitica” è il titolo dell’editoriale con il quale Ernesto Galli della Loggia, sul Corriere della Sera, individua nella campagna elettorale aperta da Mario Monti, e nel suo metodo di scelta dei candidati, un atteggiamento sostanzialmente populista. Della Loggia parla di “pregiudizio volgare” per la tesi secondo cui “il professionismo politico sarebbe il peggiore dei mali”. Tema controverso. Tema che si riallaccia a quello dei rapporti tra partiti e società civile. Tema su cui sarebbe interessante discutere.