In un’ampia intervista a Pierluigi Mele, per Rai news, Giorgio Tonini, già senatore Pd, analizza il voto del 4 marzo e le prospettive del Pd e difende l’opera riformista del partito democratico (“Il Pd ha un futuro?”). Franco Monaco, già deputato Pd, ripropone la sua critica al Pd: “L’inutile Aventino e le occasioni da cogliere” (Manifesto). Stefano Ceccanti, di nuovo in Parlamento, su democratica.com, esorta: “Superiamo il complesso del 4 dicembre”, e presenta sul Foglio la sua proposta di riforma costituzionale: “Sì, ripartire dal modello francese” (qui il testo integrale); anche il neo senatore dem Tommaso Cerno è autore di un disegno di legge in favore del semipresidenzialismo (qui). Ne scrive Emilia Patta sul Sole 24 ore: “La tentazione Pd: rilanciare le riforme”. Marzio Breda, sul Corriere, racconta il pensiero di Mattarella: “Per il Quirinale lo scenario M5S-Lega resta il più probabile” e “I dubbi del capo di stato per un terzo giro di consultazioni. L’idea dell’esploratore”). Stefano Folli su Repubblica: “Il dilemma del Pd sulle sponde del Rubicone”. Francesco Bei, su la Stampa: “Tre gesti per rompere l’impasse”. Emanuele Macaluso: “Il Pd parli con i 5stelle e solo dopo decida cosa fare” (Il Dubbio). Paolo Pombeni, “Dai partiti serve dialogo non formule improbabili” (Sole 24 ore).