“Non sono gli eventi come tali o le condizioni sociali a costituire i segni dei tempi, bensì il rapporto che essi hanno in ordine al Regno di Dio e quindi le indicazioni che essi danno per ricercare i luoghi dove l’azione di Dio si può esprimere come salvezza”. E’ questo un passaggio dell’articolo di Carlo Molari “Scrutare i segni dei tempi: dovere costante della Chiesa”, apparso sul portale dell’Associazione “Viandanti”.