Giorni fa, in un’assemblea romana organizzata da molte associazioni cattoliche, il card. Bassetti ha preso posizione sul tema del suicidio assistito, chiedendo che il Parlamento ne discuta evitando che a decidere in merito sia la Consulta. Tra gli altri ne ha scritto Maria Novella De Luca su Repubblica: “Bassetti: ‘Rivedere la legge sul testamento biologico’“. Sulla questione Noi Siamo Chiesa ha pubblicato un interessante documento in cui pone sotto critica alcuni aspetti della netta posizione del cardinale. Si veda anche una nota di Stefano Ceccanti sul suo blog. A fine luglio sulla stampa se ne era molto discusso dopo la pubblicazione di una nota del Comitato Nazionale di Bioetica: Margherita De Bac, “Comitato di bioetica, la prima apertura al suicidio assistito” (Corriere della sera). “Un pendio scivoloso di cui serve discutere” (estratto del documento del Comitato, da Il Dubbio). Francesco D’Agostino, “C’è la tentazione di sopprimere malati e anziani” (intervista a La Verità). Luigi La Spina, “Fine vita, una politica incapace di decidere” (La Stampa). Antonio Da Re, “La priorità è garantire a tutti i malati terminali l’accesso alle cure” (Avvenire). Massimo Adinolfi, “I valori in gioco nella legge sul fine vita” (Mattino). Marco Cappato, “Solo il Parlamento rimane in silenzio di fronte al dolore” (intervista a Il Dubbio). Michela Marzano, “Il diritto alla dignità della vita” (Repubblica). Maurizio Calipari (Scienza e vita), “Ma la vera umanità è nelle cure palliative” (Il Giornale). Luisella Battaglia, “Non lasciamo solo chi chiede di essere accompagnato alla morte” (intervista a Il Dubbio). Antonio Gambino, “La medicina non può mai assecondare una volontà di morte” (intervista all’Avvenire). Adriano Pessina, “Non c’è un diritto alla morte. Giusto potenziare la medicina alternativa” (intervista a Repubblica). Gianpaolo Donzelli, “Lo Stato tuteli la libera scelta e non lasci solo il cittadino” (intervista a Repubblica).
IL DIBATTITO SUL SUICIDIO ASSISTITO
15 Settembre 2019 | 0 comments