Il testo del Jobs Act approvato in Senato. I giudizi di Giorgio Tonini: “Altro che Thatcher, è riformismo europeo” (Europa), di Federico Fubini: “Serve la riforma non uno scalpo” (Repubblica) e di Alberto Orioli: “Archiviare il ‘900 del lavoro con i fatti” (Sole 24 Ore). Commenti sullo scenario politico complessivo: Stefano Folli, “La fortezza Bastiani”; Massimo Salvadori: “I nodi da sciogliere” (Repubblica); Marco Revelli, “Renzismo terminale” (Manifesto); Luca Ricolfi, “Una proposta per creare 300.000 posti di lavoro” (La Stampa); Mauro Magatti, editoriale su Avvenire: “Il consenso e l’attesa”. Sui partiti: Piero Ignazi, “Il destino dei partiti senza iscritti”.