Stefano Folli, “Le 24 ore che hanno cambiato la legislatura” (Repubblica); Angelo Panebianco, “Il voto di chi non vota. Segnali a Pd e FI” (Corriere della Sera); Roberto d’Alimonte, “Pd penalizzato dalle astensioni, ma non ha rivali” (Sole 24 Ore); Giovanni Orsina, “Eppure il Paese si sta spostando a destra” (La Stampa); Paolo Franchi, “Il messaggio a Renzi spedito dall’Emilia” (Corriere della Sera); Arturo Parisi, “Quello dell’Emilia non è un dato locale” (intervista al Messaggero); Ilvo Diamanti, “E ora è la Calabria la nuova Emilia” (Repubblica); Federico Geremicca, “Pochi alle urne, ma il premier ora è più forte” (La Stampa); Alessandro Campi, “La lunga notte dei moderati divisi tra Renzi e l’astensione” (Mattino); Maurizio Viroli, “Missione compiuta: i dem ridotti a una larva” (Il Fatto); Stefano Cappellini, “I falsi dogmi e la forza dei due mattei” (Gazzettino); Lina Palmerini, “Vincere più che rappresentare: la strada a rischio di Matteo Renzi” (Sole 24 Ore); Michele Salvati, “La disillusione dalla politica è allarmante ma in Emilia ai renziani è mancato il coraggio” (intervista al Mattino); Aldo Bonomi, “Politica simulacro, società sofferente” (Manifesto).