In questo anno di governo giallo-verde il virus dell’antimeridionalismo ha trovato molti nuovi e inaspettati untori che, spesso, con la sponda efficace di alcuni giornali e televisioni, non solo ha completamente oscurato la cosiddetta “Questione Meridionale” che è stata la stella polare di tante politiche economiche del passato, ma ha anche fatto sottilmente passare l’idea che il Mezzogiorno sia solo un problema per il resto del paese, oltre che la patria del malaffare. Questa idea ha fatto una prima breccia nella “pancia” del profondo Nord, ma è cresciuta rapidamente fino a diventare un tema purtroppo di moda in troppi elzeviri di giornali nazionali. Questa propaganda negativa ha fatto sì che il Mezzogiorno di fatto scomparisse dai radar della politica.
Per far ripartire la riflessione sul Mezzogiorno e per tentare di rimetterlo al centro dell’agenda politica provo a fare una provocazione reinterpretando liberamente e in maniera fantasiosa il “Paradosso dei Gemelli” di Einstein e ribattezzandolo evocativamente il “Paradosso del Gemello Terrone”.
Il Paradosso dei Gemelli è uno degli aspetti più noti e dibattuti della teoria della Relatività di Einstein. Se due gemelli appena nati vengono separati e uno viene fatto partire su un’astronave per raggiungere la costellazione del Serpente che dista 40 anni luce dalla terra con una velocità di 0,8 della velocità della luce raggiungerebbe la costellazione dopo 50 anni, secondo il tempo terrestre. Ma sull’astronave il tempo trascorso sarebbe di 24 anni. Se al momento della separazione i due gemelli avevano un anno, il gemello arriverebbe sulla stella a 25 anni, mentre il gemello rimasto sulla terra ne avrebbe 51 alla stessa data. Tuttavia i due gemelli si potrebbero rincontrare per festeggiare il loro 101-esimo compleanno sulla terra, perché al ritorno il viaggio durerebbe 50 anni di tempo terrestre e 76 anni di tempo misurato sull’astronave.
Dalla rielaborazione fantasiosa di questa teoria si può trarre una storia molto illuminante per far comprendere il significato della Questione Meridionale: il “Paradosso del Gemello Terrone”.
Consideriamo anche in questo caso due gemelli che vengono separati alla nascita. Il primo, lo chiameremo Lucky, affidato al padre si trasferisce in Lombardia, il secondo lo chiameremo Jinxed, rimane con la madre in una regione meridionale, ad es. la Calabria.
Lucky nei primi anni di vita potrà frequentare il nido comunale, avrà un asilo pubblico a pochi metri da casa, godrà per tutta la vita di un sistema sanitario caratterizzato dai LEA (livelli essenziali di assistenza) elevati, non dovrà fare turismo sanitario, si muoverà in maniera rapida ed efficiente su scala regionale e nazionale. Potrà far visita alla zia che vive in campagna con mezz’ora di treno e con meno di tre ore di treno potrà raggiungere Roma. Potrà bere l’acqua dal rubinetto ed averla disponibile 24 ore su 24, avrà accesso al metano, alla banda ultra-larga. Conseguita la laurea troverà un lavoro dopo tre mesi di ricerca e dopo aver rifiutato due offerte considerate poco interessanti.
Jinxed invece non avrà possibilità di andare al nido, dovrà rimanere a casa con la nonna e la babysitter in nero, dovrà pagare per frequentare un asilo privato, dovrà fare almeno una volta l’anno del turismo sanitario, sperimentando una sanità sicuramente diseguale, per trovare la zia che abita a cento km impiegherà almeno due ore e dovrà utilizzare il mezzo privato. Impiegherà almeno cinque ore di treno per aggiungere la Capitale, dovrà bere acqua minerale per tutta la vita e dotarsi di autoclave per avere l’acqua con continuità. Salvo poche aree “felici” non avrà accesso al metano e neanche alla banda larga. Conseguita la laurea da studente fuori sede, con costi annessi, troverà un lavoro dopo una ricerca durata due anni e sarà generalmente uno stage o un lavoro precario.
Quanto ha ricevuto di più in servizi Lucky rispetto a Jinxed?
Facendo un rapido e sommario calcolo Lucky ha avuto in media in servizi almeno 5.000 euro per anno in più rispetto a Jinxed.
Le tasse che hanno pagato i genitori sono state però uguali!
Jinxed è sicuramente un cittadino di serie B rispetto Lucky e non si può neanche pensare che ciò sia dovuto a geni o ceppi razziali diversi, dato che sono fratelli gemelli.
Nel paradosso relativistico nel viaggio di ritorno le cose si mettono apposto. Nel Paradosso del Gemello Terrone il viaggio di ritorno che mette a posto le cose non è stato ancora programmato, anzi il governo giallo-verde prima di cadere aveva proposto la cosiddetta “autonomia differenziata” che avrebbe aggravato il gap fra il Mezzogiorno e le regioni sviluppate condannandolo a un rapido e inesorabile declino.
Domenico Marino
Professore di Politica Economica – Università Mediterranea di Reggio Calabria