Come la sinistra si pone di fronte al nuovo governo? Ieri ne aveva parlato Walter Veltroni a Scalfari (“Gentiloni per ricostruire il Pd”). Oggi il direttore di Repubblica, Mario Calabresi, sembra dare la linea (“Allacciate le cinture”), mentre Piero Ignazi prova a dire quale è “Il leader che serve al futuro Pd”, e Nadia Urbinati mette in guardia da un’opposizione pregiudiziale e a sua volta populista: “Ci vuole un altro stile per fare opposizione”. Elementi di realismo nell’intervista di Claudio Petruccioli a Italia Oggi: “Un governo possibile e coerente”. La proposta del dem Roberto Morassut: “Il Pd faccia opposizione e diventi un movimento” (Il Dubbio). Su Il Fatto Marco Travaglio irride il Pd: “Bella ciaone”, e pubblica una nota di Salvatore Settis critico con Mattarella (“Quel ‘contratto’ e i pirati della Carta”) e un commento di Marco Tarchi (“Sorpresa: ‘Salvimaio’ non è populista”). Sulla visione economica del nuovo governo scrive su Avvenire Leonardo Becchetti: “Tria, dialogo con Bruxelles ma facendo i conti con la realtà”. Sul Sole 24 ore Nunzio Galantino torna a Moro: “Gli obiettivi di Moro. Una lezione di politica”.