In Italia, la percentuale di laureati è il 19,6% contro il 33,2% dell’Ue. Nel Mezzogiorno il 54% possiede almeno un diploma, contro il 65,7% nel Nord. Il 71,2% dei laureati nel Sud trova lavoro contro l’86,4% nel Nord; il divario è più ampio tra i giovani e raggiunge i 24,9 punti (Rapporto Istat: “Livelli di istruzione e ritorni occupazionali“). Gianni Toniolo, “Un’occasione straordinaria per modificare l’università” (Sole 24 ore). Ernesto Galli Della Loggia, “Università, la svolta necessaria” (Corriere della sera). Daniele Checchi, Paolo Miccoli e Antonio Felice Uricchio, “Atenei italiani in crescita nei ranking, ma non basta” (lavoce.info); in crescita sì, ma molto indietro a livello mondiale ed europeo…