IL REGNO: il prossimo Convegno ecclesiale nazionale a Firenze – CVX: “è possibile, rifare una Chiesa dove la gente, osservandoci, dica guardate come si vogliono bene!”?-APPUNTI DI TEOLOGIA: il ricordo del cardinale Cè – MISSIONE OGGI: dire il Vangelo oggi, nel tempo dell’incertezza.

| 0 comments

Se ne parla poco, ma nel novembre 2015 si terrà a Firenze, dal 9 al 13 novembre, il prossimo (quinto) Convegno ecclesiale nazionale. Chi ricorda i precedenti quattro, da “Evangelizzazione e sacramenti” (1973) a “Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini” (1976) a “Evangelizzazione e testimonianza della carità” (1990) a “Testimoni di Gesù risorto, speranza del mondo” (2006), comprende facilmente che si tratta di appuntamenti importanti che hanno segnato (e talvolta modificato profondamente) il volto della chiesa italiana. Molto opportuna, dunque, è l’attenzione che Il Regno sta rivolgendo alla prospettiva che si apre e alle riflessioni che cominciano a emergere, dedicando anche un fascicolo aggiuntivo al n 14/2014 (attualità) apparso quest’estate. Già il fascicolo ordinario di luglio è ricco, come di consueto, d’interventi e considerazioni sull’attualità ecclesiale e civile, sia italiana che internazionale. Ma nel fascicolo speciale allegato, il direttore Gianfranco Brunelli offre riflessioni sul prossimo convegno ecclesiale di Firenze, segnato dalla fine del progetto politico berlusconiano al quale parte della Chiesa italiana aveva dato credito. A Firenze, l’anno venturo, i cattolici italiani rifletteranno tra l’altro sulla crisi di legittimazione della nostra democrazia, sull’eclisse della secolarizzazione, sul cambiamento dei modelli culturali, sul nuovo, e sempre più importante, ruolo del laicato nella Chiesa. Il tutto nello spirito, nuovo, del pontificato di Francesco.
CVX, Cristiani nel mondo, è la rivista che informa e collega le Comunità di Vita Cristiana, movimento laicale collegato con il mondo e il carisma dei gesuiti. Sul numero di agosto, oltre a notizie di vita associativa c’è un ampio servizio sulla lotta alla criminalità organizzata nello spirito del binomio “ecologia e giustizia”. Interessante il testo di Ernesto Olivero che esorta: “è possibile, amici miei, rifare una Chiesa dove la gente, osservandoci, dica guardate come si vogliono bene! Noi cristiani dobbiamo riappropriarci dell’essere sale”!
Un commosso, affettuoso ricordo del cardinale patriarca Marco Cè, recentemente scomparso, è espresso da Appunti di teologia, un trimestrale che è anche il notiziario del Centro Pattaro. Molto interessante, tra le altre cose pubblicate dal periodico, anche un commento di Celestino Corsato alla Lettera a Diogneto.
Missione oggi (sottotitolo: annuncio, dialogo, liberazione) è una di quelle riviste che nel consueto vocabolario venivano chiamate “missionarie” perché facevano riferimento all’evangelizzazione e alla vita cristiana nei continenti e nei luoghi dove l’evangelo veniva annunciato per la prima volta ad una popolazione non-cristiana. Oggi molte cose sono cambiate e l’annuncio del Vangelo è, in certa misura, una novità qui in Italia come nei continenti lontani… Così Missione oggi di settembre, dedicata a “dire il Vangelo oggi, nel tempo dell’incertezza” è sicuramente attuale a Brescia, dove viene scritta e stampata, come in Africa o in Asia. Infatti il vescovo di Brescia Luciano Monari (teologo e biblista di grande spessore quanto di grande modestia) scrive nell’editoriale: “oggi il bresciano viene immediatamente a contatto con l’islam, l’induismo, il buddismo e altre esperienze religiose. Questo incide sul suo modo di sentire la propria adesione al cristianesimo. Di più ancora incide l’incontro con culture, schemi mentali e significati diversi della vita….”. Nella sua riflessione il Vescovo sottolinea che è molto importante costruire e vivere comunità cristiane autentiche che sappiano realizzare questo dialogo e discernimento e sintesi tra le nuove e imprevedibili voci ed esperienze della vita e la parola del vangelo che invita ad una vita nuova … In Italia come in Africa “la fede pretende di dare all’uomo un nuovo orizzonte di vita, è come una nuova nascita. Sono nuovi gli occhi per vedere la realtà. È nuova la logica dell’amore fraterno, della condivisione, del vivere gli uni con gli altri e per gli altri …”; è evidente che da qui nasce ad un tempo una nuova pastorale missionaria e anche una nuova coscienza ecclesiale, in Asia, in Africa come in Italia o in Francia … Parole, intuizioni, quelle contenute in questo fascicolo di una “rivista missionaria” che meritano di essere lette e meditate a lungo, profondamente, dai cristiani di oggi, in Italia!
a.bert.

Lascia un commento

Required fields are marked *.