“Il seminarista è un romanzo di formazione intima e politica ambientato nella campagna lombarda, tra Cremona e Pavia al tempo della guerra”. Così scrive Paolo Di Stefano, sul Corriere della Sera del 23 aprile (“E il seminarista cantò «Bella ciao»”), del romanzo, finora inedito, di Luisito Bianchi, appena uscito dall’editore Sironi. Don Luisito è morto l’anno scorso nel monastero di Viboldone, dove era cappellano da molto tempo. Era divenuto prete nel 1950; è stato insegnante e poi per molti anni operaio. E’ autore di un grande romanzo, La messa dell’uomo disarmato.