Luciano Violante, “Quello che l’Italia sa fare” (Repubblica); ma anche quello che invece non va: Gianni Trovati, “I paradossi della spesa pubblica: un anno e 30 milioni di euro per non piantare un albero” (Sole 24 ore). Dice Nando Pagnoncelli a Il Fatto: “Italiani lontano dalla realtà. amano Conte e votano a destra”. Ilvo Diamanti: “La parabola del paese spaesato” (Repubblica). GOVERNO E RIPRESA: Mauro Calise, “Il governo tra virus e rilancio” (Mattino). Marcello Sorgi, “Nella politica italiana regna il vuoto strategico” (La Stampa). Massimo Giannini, “Da malato vedo i ritardi della politica” (La Stampa). Ignazio Visco, “Va restituita la fiducia a imprese e famiglie” (intervista al Corriere della sera). Pier Carlo Padoan, “Tre rischi per la crescita” (Foglio). Il premier Giuseppe Conte scrive su Il Riformista: “Italia più forte con coesione e condivisione”; sullo stesso giornale Renato Brunetta lo tallona: “Il paese chiede di lavorare tutti insieme”. Su Repubblica Carlo Bastasin commenta la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef), e scrive: “Il governo sul ciglio del burrone”; e rinvia al documento scritto a luglio con altri economisti (Padoan, Messori, Micossi, De Vincenti. Toniolo..): “I grandi nodi da sciogliere per salvare l’Italia” (Luiss).